Libro,  Notte 
 1    I,    I| dilettevole motteggiare, presero licenza dalla generosa signora,
 2    I,    I|         sua moglie, chiese buona licenza dal marchese, e da Monferrato
 3    I,    I|          non mi trovi. — E presa licenza, si partí. Il pretore, che
 4    I,    I|       molto si rallegrò, e presa licenza dal re, assai contento d’
 5    I,    I|   raccomandatole la casa e presa licenza, finse di andare in nave,
 6    I,    2|          li crebbe, e data buona licenza a tutta la brigata, deliberò
 7    I,    2|        pochi giorni, tolta buona licenza dal figliuolo e dalla nuora,
 8    I,    2|          a dire cosa alcuna, con licenza di vostra Maestá farò venire
 9    I,    2|         lui e dalla moglie buona licenza, sopra la galea salí. Navigando
10    I,    2|          di finissimo oro, tolse licenza dal padre, ed in galea col
11    I,    3|        il mio servire; — e presa licenza, si partí. La reina, che
12    I,    3|           chiesero da loro buona licenza, e si partirono. Il che
13    I,    3|    porteranno il pomo. — E tolta licenza, si partí. Non era appena
14    I,    3|       trovarete. —~Tolta adunque licenza Flamminio e partitosi dal
15    I,    3|        vi incapparete. —~E tolta licenza dal contadino, si partí;
16    I,    3|         Ed entratovi dentro, con licenza però del portinaio, nella
17    I,    4|     damigelle, presa prima buona licenza dalla signora, la presente
18    I,    4|        ciò che far doveva, tolta licenza, lietamente si partí.~Era
19    I,    4|     appresso: e destatele, tolse licenza di andar a casa, dicendole
20   II,    5|         fiorini li donò; e tolta licenza da lui, a casa fece ritorno.~
21   II,    7|        ottimo arricordo; e presa licenza, da lui si partí.~E giunto
22   II,    7|       mistiero del sarto, diégli licenza, e mandollo a casa di suo
23   II,    7|       duolse; e fatta tuor buona licenza dal maestro, a casa lo condusse.~
24   II,    8|     morto che vivo; e data buona licenza al chiromante, imposegli
25   II,    8|      anno non vengo, ti do buona licenza di poterti maritare. — E
26   II,    8|          lagrime e sospiri tolse licenza da lei: e la mattina per
27   II,    8|      accortosi di questo, chiese licenza al zio di ritornar a casa
28   II,    8|          la festa, e presa buona licenza e la benedizione dal vescovo,
29   II,    9|     ascendere il monte senza sua licenza e saputa. E perciò che il
30   II,    9|         compagno? Chi ti ha data licenza di salir qua su? E chi sei
31   II,    9|      manifestò il tutto; e tolta licenza, ritornò a casa. Appena
32   II,   10|         non prenderebbe; e tolta licenza da lui e dalla madre, a
33   II,   10|          teme? Ma se voi mi date licenza ch'io possa sicuramente
34   II,   10|       monasterio, ed ottenuta la licenza, il detto Bigoccio n'andò
35   II,   11|         alle altre fu data ampia licenza di poter liberamente ragionare
36   II,   11|        sera, il geloso addimandò licenza, dicendo che molto erano
37   II,   11|    soprapreso, desiderò dimandar licenza di partirsi e ritornare
38   II,   11|          Beatitudine, ottenne la licenza. E tanta fu l'ingratitudine
39   II,   11|       Napoli.~Il famiglio, presa licenza e ritornando a Roma, narrò
40   II,   12|          Gli uomini, tolta buona licenza dalla signora e dalle damigelle,
 
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