Libro, Notte
1 I, 2| FAVOLA IV.~Fortunio per una ricevuta ingiuria
2 I, 2| tanto amava il fratello, Fortunio chiamato, che, quando egli
3 I, 2| potendo Valentino patire che Fortunio nel giuoco li fusse superiore,
4 I, 2| li disse. Il che udendo Fortunio e di ciò maravigliandosi
5 I, 2| animosamente lo confermò. Laonde Fortunio oltre modo dolente del giuoco
6 I, 2| malagevolmente castigarlo. Fortunio per le parole d’Alchia suspicò,
7 I, 2| vedendo l’ostinato volere di Fortunio, e non potendo da tal importunitá
8 I, 2| Alchia, veduta la volontá di Fortunio ogni ora piú pronta, né
9 I, 2| e gonfiate onde marine. Fortunio, dall’impetuoso vento del
10 I, 2| cammino.~Passando adunque Fortunio or stagni or valli or monti
11 I, 2| patteggiorono, che ’l giovane Fortunio, che allora eravi sopragiunto,
12 I, 2| quantunque ella fusse ingiusta. Fortunio, preso volentieri l’assunto,
13 I, 2| dalla formica beneficiato.~Fortunio, tutto allegro per lo ricevuto
14 I, 2| saracino moglie venire.~Fortunio, entrato nella cittá e veduta
15 I, 2| la finestra aperta, ecco Fortunio, il quale, come vide la
16 I, 2| presentato si aveva. Ma Fortunio, udito il grido della giovane,
17 I, 2| vita. — Doralice, mentre Fortunio diceva tai parole, piangeva
18 I, 2| il paventoso assalto. Ma Fortunio, vedendo il perturbato animo
19 I, 2| divisò, cosí egli fece.~Fortunio adunque il giorno seguente,
20 I, 2| giostra, e non si conosce? — Fortunio, nell’ordinata sbarra entrato,
21 I, 2| lietamente cenorono. Dappoi Fortunio l’addimandò come dimane
22 I, 2| vestita. — Donna, — disse Fortunio, — se dimane per aventura
23 I, 2| cadde. Ma poi ch’ella sentí Fortunio avicinarsi alla piazza,
24 I, 2| ritornare ai loro luochi. Era Fortunio d’un ricco e superbo drappo
25 I, 2| Giunto in piazza il valoroso Fortunio, tutti ad alta voce gridavano: —
26 I, 2| tenne corte bandita.~Essendo Fortunio con la diletta moglie un
27 I, 2| salí. Navigando adunque Fortunio con prosperi e favorevoli
28 I, 2| dolcemente cominciò a cantare. Fortunio, che in un lato della galea
29 I, 2| apertamente glielo mostrò. Fortunio, vedendosi fuori delle onde
30 I, 2| ed annonciò al re come Fortunio suo genero con la diletta
31 I, 2| ricevuti. Dopo alcuni giorni Fortunio, andatosene a casa e fattosi
32 II, 12| FAVOLA IV.~Fortunio servo, volendo ammazzare
33 II, 12| mente quello che avenne a Fortunio servo, il qual, volendo
34 II, 12| servo chiamato per nome Fortunio, giovane tondo e di poco
35 II, 12| allora era, s'addormentò; e Fortunio col ventolo li cacciava
36 II, 12| fastidio. Finalmente, vedendo Fortunio la temeritá e presonzione
37 II, 12| succiandogli il sangue, Fortunio servo, uomo semplice e inconsiderato,
38 II, 12| della cittá e accusorono Fortunio servo, dicendogli che lo
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