Libro,  Notte 
 1    I,    I| addimandò; e non trovandola, né sapendo dove ella fusse, s’accese
 2    I,    1|    moglie voleva. La reina, non sapendo in ciò governarsi, disse
 3    I,    1|       finse di smarrirsi: e non sapendo dove l’amante nascondere,
 4    I,    1|     schernito e maltrattato, né sapendo che era isconosciuto, assai
 5    I,    1|         ci manca. — Silvia, non sapendo altro che addimandare, disse
 6    I,    1|         stare sí malinconiosa e sapendo la causa, ma fingendo di
 7    I,    2|   parole sue. Il poverello, non sapendo altro che fare, acceso d’
 8    I,    2|        e stupefatto rimase, non sapendo come in seno venuto gli
 9    I,    2|    questi dolorosi pensieri, né sapendo trovar rimedio che sollevar
10    I,    2|         di vederlo tutto; e non sapendo che fare né che dire, col
11    I,    2|       malinconioso stare, e non sapendo la cagione, dissegli: —
12    I,    2|      fatto tormento d’animo, né sapendo che si fare o dire, al fine
13    I,    3|    sangue, come ella è. E però, sapendo noi il voler vostro, siamo
14    I,    3|      povero giovane Nerino, non sapendo che Genobbia fusse moglie
15    I,    4|         e di creature umane, né sapendo a tal cosa trovar rimedio
16    I,    4|        ha a tenere; ed egli non sapendo che fare né che dire, facilmente
17    I,    4|  Adamantina sopra di ciò, e non sapendo che fare né che dire per
18    I,    4|        del magazzino, lei nulla sapendo, l’aprí: ed entratovi dentro,
19   II,    5|  passionato in tai pensieri, né sapendo che strada tenere, pur al
20   II,    5|    poverella in tal affanno, né sapendo che rimedio prendere, sopragiunse
21   II,    5|    vedendo il marito dolersi né sapendo la causa del suo dolore,
22   II,    6|         vedendo piú il lume, né sapendo dove si fusse, giá stanca
23   II,    6| conoscenza d'alcuno in Roma, né sapendo in qual guisa farsi a papa
24   II,    6|         pazzia di costui, e non sapendo il termine, scoppiava dalle
25   II,    8|  ritenne. Indi la gentil Diana, sapendo il primo luogo del favoleggiar
26   II,    8|         angoscioso tormento, né sapendo trovar remedio all'amorosa
27   II,    8|        della commune strada, né sapendo tornare a dietro, e sopragiungendo
28   II,    8|        sopragiunta la notte, né sapendo dove andare per esser mal
29   II,    8|       mancargli il lor capo, né sapendo dove fusse gito, cominciarono
30   II,    8|     giovani tutti affannati, né sapendo che partito prendere, disse
31   II,    9|         cose nell'animo suo, né sapendo che via tenere in riaver
32   II,   10|    atteso. E vedendolo bello, e sapendo lui esser ricco, deliberò
33   II,   10|        ducento. — I soldati non sapendo di cui fosse figliuola Tarquinia,
34   II,   10|   grasso. Il signor Ettore, non sapendo di questa cosa, lo ricercò
35   II,   11|        subito mal percossa, non sapendo in questa roina che consiglio
36   II,   12|       dimorarebbono. Vilio, non sapendo piú oltre, per le preghiere
37   II,   12|       da silvestri animali. Non sapendo il poverello dove gire e
 
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