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sangue 36
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36 mensa
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36 ritornato
36 sangue
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Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

sangue

   Libro,  Notte
1 I, I| di venerando aspetto, di sangue nobile, di etá matura e 2 I, I| questa vescica piena di sangue e ponela sotto il guarnello; 3 I, I| nella vescica che era di sangue piena. Ed ella, fingendo 4 I, I| morta, in terra cade; ed il sangue come un ruscello d’ogni 5 I, I| nella guagina ancora di sangue macchiato, quello sará de’ 6 I, I| trovandone alcuno che di sangue bruttato fusse, ritornò 7 I, I| coltellino tutto bruttato di sangue. Il re, d’ira e di furore 8 I, I| mani ne l’innocentissimo sangue di questi bambini? Io giuro 9 I, I| una rea femmina nel sacro sangue le mani imbruttare non intendo. 10 I, 1| generato da lui ed era il sangue suo, deposto giú ogni fiero 11 I, 1| piedi, che non gittasse sangue. E quanto piú egli in quel 12 I, 2| coltello che del giovenil sangue era bagnato ancora: e postali 13 I, 3| Cesarino Centurione, nobile di sangue, di maravigliosa bellezza 14 I, 3| bruttare le mani nel suo sangue. Onde non contento di questo, 15 I, 3| una donna di vilissimo sangue, come ella è. E però, sapendo 16 I, 3| piacque che del proprio sangue si bruttassino le mani; 17 I, 3| non paté che l’innocente sangue patisca, mandò sopra la 18 I, 4| una bela stuoria? Ma, a sangue de can, ch’a’ me vuò sforzar 19 I, 4| son bel azelò da ferdo. Al sangue de san Chinton che sta note 20 II, 5| tanto piú s'accendeva il sangue e cresceva la smania. Stando 21 II, 5| parte a guisa di sudore il sangue pioveva: e voltatosi verso 22 II, 6| piaccia che nel proprio sangue si macelliamo le mani. Provedete 23 II, 6| donna gentile e bella e di sangue nobile, il cui nome era 24 II, 7| da ogni parte pioveva il sangue.~Avenne che in quell'ora 25 II, 7| putrefazione e marcia, usciva sangue vivo, misto col fico che 26 II, 7| viso e facevagli uscir il sangue; ed insomma piú erano le 27 II, 7| un robino, ma del proprio sangue mi avesti dato. Onde per 28 II, 9| piaga gettò gran quantitá di sangue. Di che elle si smarrirono, 29 II, 9| pericolo la vita e sparge il sangue per aggrandirlo e arricchirlo. 30 II, 10| con le mani bruttate di sangue, rispose: — Levati di qua 31 II, 12| patrone e succiandogli il sangue, Fortunio servo, uomo semplice 32 II, 12| buco uscir ne dovesse o sangue o marza, ne uscí un certo 33 II, 12| cassia per rinfrescar il sangue. Il che fatto, in otto giorni 34 II, 12| maniera che n'andava il sangue, menava pazientemente la 35 II, 12| prima che vuotassino il sangue dal ventre suo, come aveva 36 II, 12| che prima aveva sparso 'l sangue che trovato avesse li danari.


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