Libro,  Notte 
 1    I,    3|                         FAVOLA V.~Flamminio Veraldo si parte da Ostia,
 2    I,    3|           potere. Il che avenne a Flamminio; il quale, cercando la morte,
 3    I,    3|         che stabile ed accorto; e Flamminio Veraldo era per nome chiamato.
 4    I,    3|        Ostia si partí. Avendo giá Flamminio molte miglia camminato,
 5    I,    3|      altri tuttavia s’affaticava. Flamminio, accostatosi a lui, disse: —
 6    I,    3|  benvenuto, figliuol mio. — A cui Flamminio replicando disse: — E che
 7    I,    3|          far de’ calzari. — Disse Flamminio: — E per far che? voi tanti
 8    I,    3|       guadagnato. — E poi — disse Flamminio, — che sará? — Morire, —
 9    I,    3|        Morire? — replicando disse Flamminio. — Sí, — rispose il calzolaio. —
10    I,    3|       maestro mio, — disse allora Flamminio, — mi sapreste voi dire
11    I,    3|        voi giamai veduta? — disse Flamminio. — Io né la vidi, né vederla
12    I,    3|  paventosa bestia. — Allora disse Flamminio: — Me la sapereste voi almeno
13    I,    3|             Tolta adunque licenza Flamminio e partitosi dal calzolaio,
14    I,    3| salutatosi l’uno e l’altro, disse Flamminio: — Fratello, che vuoi far
15    I,    3|        Deh, per cortesia, — disse Flamminio, — mi sapereste insegnare
16    I,    3|        far io a trovarla? — disse Flamminio. A cui il contadino rispose: —
17    I,    3|     vestimenta pieno. A cui disse Flamminio: — Iddio sia con voi, maestro
18    I,    3|            E che fate voi — disse Flamminio, — di sí belle e ricche
19    I,    3|           poi, che fanno? — disse Flamminio. — E poi — rispose lo sarto, —
20    I,    3|        morte. — Sentendo nominare Flamminio la morte, disse: — O dolce
21    I,    3|           partí. Aveva giá scorso Flamminio molti paesi, quando aggiunse
22    I,    3|        vero fosse la morte. A cui Flamminio disse: — Voi siate il ben
23    I,    3|              O padre mio, — disse Flamminio, — e che fate voi in questo
24    I,    3|            E per far che? — disse Flamminio. — Oh, perché, figliuolo
25    I,    3|           ditemi un poco, — disse Flamminio, — se non v’è a noia: che
26    I,    3|        veduta voi, padre? — disse Flamminio. — Ma di no, — rispose lo
27    I,    3|          fare di vederla? — disse Flamminio. — Ma se voi desiderate,
28    I,    3|       partí.~Continovando adunque Flamminio il suo viaggio, trapassò
29    I,    3|         tutta quella valle. A cui Flamminio disse: — Chi sei tu? Olá,
30    I,    3|        tosto la troverai. — Udita Flamminio la desiderata risposta,
31    I,    3|       appropriati. Veduta ch’ebbe Flamminio questa vecchia disdentata
32    I,    3|         morte, madre mia? — disse Flamminio. — No, — rispose la vecchiarella. —
33    I,    3|       ogni dolore. — Disse allora Flamminio: — O dolce madre mia, mi
34    I,    3|      disse la vecchiarella. A cui Flamminio rispose: — Io sono un giovanetto
35    I,    3|           ancora provare. — A cui Flamminio: — O madre mia, non mi tenete
36    I,    3|         mise nell’anteriore. Onde Flamminio, guatandosi le spalle e
 
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