Libro, Notte
1 I, I| Vedo che tu attendi d’esser compagno di Salardo; e se poco piú
2 I, I| li fe’ incontro l’altro compagno, e disseli: — Buon giorno,
3 I, I| bel mercato? — disse il compagno. — Sí bene, — rispose il
4 I, I| il vero? — disse il buon compagno; — avetelo voi comperato
5 I, I| un asino, — disse il buon compagno. — Come, un asino? — disse
6 I, I| cammino, s’incontrò nel terzo compagno, il qual li disse: — Ben
7 I, I| di bello? — disse il buon compagno. — Ho fatto spesa di questo
8 I, I| ti fo un presente. — Il compagno, presolo e ringraziatolo
9 I, I| era ita all’altra. L’altro compagno, vedendo questo, disse: —
10 I, 4| ammaestrato dal suo diletto compagno di ciò che far doveva, tolta
11 I, 4| raccontò il tutto al suo compagno; il quale sorridendo disse: —
12 I, 4| tutto rimancato, al suo caro compagno se ne gí, e raccontògli
13 I, 4| gli aveva Zifroi re. Il compagno, di ciò facendo poca stima,
14 I, 4| disse Guerrino al suo compagno — quando verrá quel tempo,
15 I, 4| manchevole. — Allora rispose il compagno a Guerrino: — Guerrino,
16 I, 4| di Rubinetto suo diletto compagno, disse il re: — Orsú, Guerrino,
17 I, 4| anche Rubinetto, suo fidato compagno, sposò l’altra sorella.
18 II, 6| un prelato che era buon compagno, disse: — Che è qui de nuovo? —
19 II, 7| medicina; il quale aveva per compagno nella cura d'un gentil'uomo
20 II, 8| uscio, dicendo: — O buon compagno, apri; che fai che non apri? —
21 II, 8| terra giaceva, e per lo compagno gravemente ferito, si mossero
22 II, 9| Che fai tu qua, o buon compagno? Chi ti ha data licenza
23 II, 9| leone disse: — Che fai, compagno mio? — Ma l'asino, che se
24 II, 9| sponda del fiume, disse: — Compagno, che fai? varca ancor tu, —
25 II, 9| prima divenuto, disse: — Io, compagno mio, fortemente temeva che
26 II, 9| ombre, quando il leone al compagno fece motto che l'uno e l'
27 II, 9| terra; e dissegli: — Vedi, compagno mio, gli animali ch'io presi? —
28 II, 9| caccia né mai chiamaresti un compagno teco? Questo non conviene
29 II, 10| pietá; e disse: — Che fai, compagno? Non vedi tu ch'egli è morto? —
30 II, 10| che ogn'un vede quella del compagno, ma non vede la sua. S'ancor
31 II, 12| invidia della felicitá del suo compagno, rivocata la sentenzia sua,
32 II, 12| Posero questi tristi un suo compagno, ch'era capo e guida loro,
33 II, 12| sonno; e dubitando non del compagno, ma del giorno che s'approssimava,
34 II, 12| morto il fedelississimo suo compagno. E per onorare il valor
35 II, 12| raccontatogli il caso, lo fecero compagno nel tesoro, dandogli la
|