Libro,  Notte

 1    I,    I|      diletta, io, come tu puoi ben sapere, non posso con questo nostro
 2    I,    I|      rimase, perciò che non poteva sapere donde venisse quella voce
 3    I,    I|   intendendo, deliberò al tutto di sapere onde procedeva la causa,
 4    I,    1|           chiamato.~Dovete adunque sapere, donne mie care, che Galeotto
 5    I,    1|        come io penso alcuna di voi sapere, fu uomo guerreggevole,
 6    I,    1|            di me; perciò che ti fo sapere che, se tu poi mi chiederai
 7    I,    1| apertamente sapeva, finse di nulla sapere: e accostatosi a lei, disse: —
 8    I,    1|          non possiamo intendere né sapere il tutto, che troppo grossa
 9    I,    2|          bello, ci manca: né posso sapere chi involato l’abbia. —
10    I,    2|          di bellezza. Ed ella: non sapere, le rispondeva. Tolse allora
11    I,    3|             chiaramente si potesse sapere. Il signor Vangelista, levatosi
12    I,    3|         gloria ne porterai. Tu dèi sapere che non è cosa in questo
13    I,    3|           il povero vecchio, senza sapere la cagione, divenne di lei
14    I,    3|     lettere, si pensano molte cose sapere, e poi o nulla o poco sanno.
15    I,    3|        Raimondo; e fingendo di non sapere che egli fusse marito di
16    I,    4|            sua saputa. A cui nulla sapere tutti rispondevano. E incontratosi
17    I,    4|         sollevato ingegno e l’alto sapere della sua savia e aveduta
18   II,    5|            Artilao, fingendo nulla sapere, disse: — Cercate bene,
19   II,    5|          giuramento dicevano nulla sapere. Dopo', voltosi verso madonna
20   II,    5|         come ciascaduna di voi può sapere, è molto vessato da liti
21   II,    6|       molto si sdegnò; e senza far sapere ad alcuno il voler suo,
22   II,    6|         diceva che no. — Io vorrei sapere — disse Andolfo, — in che
23   II,    8|        Schizza, presumendosi molto sapere, è d'ignoranza pieno;~e
24   II,    8|          uomo ignorante si presume sapere quel che non sa, e vuole
25   II,    8|            del figliuolo e volendo sapere s'egli faceva nel studio
26   II,    8| desideriamo l'onor tuo, e vogliamo sapere se tu hai ben dispensato
27   II,    9|       altro; e voleva in ogni modo sapere qual mi pesava piú, il capo
28   II,    9|            sol cosa desidero da te sapere: qual frutto, qual utile
29   II,    9|       ingegno, ove è ora il vostro sapere? Sete voi divenuto pazzo?
30   II,    9|   innocentissimo rispondeva di non sapere cosa alcuna di quello era
31   II,    9|            innocente, diceva nulla sapere. Il pretore, mostrandosi
32   II,    9|           disse: — Io tel farò ben sapere; — e ordinò che fusse tirato
33   II,    9|           il tutto, ma lo vogliamo sapere dalla tua bocca. — Bargetto
34   II,    9|        ratificare, e desideroso di sapere la causa, disse: — Rosolino,