Libro,  Notte 
 1    I,    I|             L’ultima fu Fiordiana, prudente e d’alti pensieri adornata,
 2    I,    I|     provisto alla salute mia. Egli prudente e savio mi diede il consiglio,
 3    I,    I|     ragionare, ebbe per moglie una prudente e accorta donna e non di
 4    I,    I|            come io penso, saggio e prudente, raffrenarete il furore,
 5    I,    1|           perciò che io ti conosco prudente e savia, e veggio che mi
 6    I,    1|      graziose parole, come persona prudente, finse di non aver orecchie,
 7    I,    1| discoprisse il volto; ma egli, piú prudente nell’altrui male che nel
 8    I,    1|           perciò che, come giovane prudente e savia, ogni cosa rifiutava,
 9    I,    1|             Dovevate voi esser piú prudente e savio e tenere la lingua
10    I,    1|          per non dar scandalo alla prudente moglie. Aveva messer Simplicio
11    I,    2|      apertamente tolta? — A cui la prudente reina all’improvviso rispose: —
12    I,    3|          lei perteneva. E la donna prudente e saggia tolse il diamante
13    I,    4|     dissele: — Modesta, moglie mia prudente e savia, oggi apersi il
14   II,    5|    contaminata la donna; e da uomo prudente, fingendo di non aver intesa
15   II,    5|          adietro conosciuta savia, prudente e accorta; ma ora imprudentissima
16   II,    5|           lo vescovo, che era uomo prudente e savio e che desiderava
17   II,    5|         polve. Il vicario, che era prudente e savio, cominciò con le
18   II,    6|       Castoria. Costei, perciò che prudente era e di alto ingegno, non
19   II,    6|     conosci te stesso; poscia come prudente e savio considera se le
20   II,    7|            me. — Fiorella, che era prudente, confermò quanto gli aveva
21   II,    7|            aver per marito un uomo prudente; ed hommi incappata in un
22   II,    7|    bramando la lui morte. Ma ella, prudente e savia, con gli occhi bassi,
23   II,    7|         partí; e la donna, savia e prudente dal marito tenuta, con maggior
24   II,    7|       privarmi: ma voi, come donna prudente e savia, non mi darete nelle
25   II,    7|            parole licenziò il cosí prudente e scienziato filosofo, e
26   II,    8|          acciò che tu diventi uomo prudente e accorto, e a tempo e a
27   II,    8|          la loro disciplina verrai prudente e savio. — Rodolino, inteso
28   II,    8|       lasciò cader in terra, ma da prudente tacque: e levatosi da sedere
29   II,    8|         cotti. Il vescovo, che era prudente ed astuto, veduti i capponi
30   II,    9|           parlar intendo; ma ella, prudente e saggia, virtuosamente
31   II,    9|          ogni gran uomo, ancor che prudente, arrebbe fatto stare. Costei,
32   II,    9|           possa; perciò che l'uomo prudente si rammenta le cose passate,
33   II,    9|         fino ora vi hanno riputato prudente e saggio, vi teneranno il
34   II,    9|         Sono queste parole da uomo prudente, come voi siete? Deh, non
 
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