Libro,  Notte 
 1    I,    I|         infermò, e vedendo esser giunto il termine della vita sua,
 2    I,    I|     presenza sua fusse condotto.~Giunto Salardo alla presenza del
 3    I,    I|          imolese si trovasse; ma giunto all’estrema vecchiezza,
 4    I,    I|       pedona.~Pre’ Scarpacifico, giunto che fu a casa, disse alla
 5    I,    I|        se n’andò. Né fu sí tosto giunto al mercato, che i tre compagni
 6    I,    I|          duo bambini, e come era giunto in la cittá un famoso astrologo,
 7    I,    I|        d’Inghilterra si partí; e giunto celatamente al suo palagio,
 8    I,    1|       come tu sentirai ch’io sia giunto a casa, fa che entri nel
 9    I,    2|          tutto apparecchiava. Ma giunto che egli era alla madre,
10    I,    2|       marito. Livoretto adunque, giunto al Cairo ed entrato nella
11    I,    2|        Cairo con la damigella; e giunto che egli fu, subito la presentò
12    I,    2|    universale un stato valevano. Giunto in piazza il valoroso Fortunio,
13    I,    2|     diletta sua figliuola era ag giunto. E smontati di galea, tutti
14    I,    3|        venire alla presenza sua. Giunto che egli fu dinanzi al re,
15    I,    3|       maggiormente se ne rise. E giunto che fu al palazzo, ogn’un
16    I,    3|        donna facesse. Ed essendo giunto maestro Raimondo, Nerino
17    I,    4|      allegramente se n’andava; e giunto al luogo dove il salvatico
18    I,    4|        onorata impresa se ne gí. Giunto che fu Guerrino al luogo
19   II,    5|      Artilao ritornò a Genova; e giunto a casa, trovò la moglie
20   II,    5|       morte. Castorio, vedendosi giunto a mal partito, oltre il
21   II,    6|       vento ritornò a Firenze; e giunto a casa, fu dalla moglie
22   II,    7|          quando fia bisogno. — E giunto alla stalla, disse: — Che
23   II,    7|      licenza, da lui si partí.~E giunto a casa, senza indugio alcuno
24   II,    7|        fiume per dargli da bere. Giunto il cavallo al fiume, subito
25   II,    7|       robino nel muro: il quale, giunto in terra, subito s'aprí,
26   II,    8|  mercatante, molto se ne rise; e giunto al palazzo, e andato nella
27   II,    8|          verso l'Austria; ed ivi giunto, fu da Lamberico suo zio
28   II,    8|         compagni si smarrisce; e giunto~in casa di certi contadini,
29   II,    9|         madre~e dalle sorelle; e giunto nella Sicilia, trova la
30   II,    9|          con lei s'accompagnò; e giunto al real palazzo, l'appresentò
31   II,   10|          che poco vi mancava che giunto non fusse al fine della
32   II,   11|        udirete; perciò che vi ho giunto quello che la fa piú laudevole.~
33   II,   12|       raccolto e mal trattato. E giunto ch'egli fu alla chiesa,
34   II,   12| contagiosa peste. Laonde essendo giunto il miserello all'amaro e
 
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