Libro,  Notte 
 1    I,    I| sottilissimamente risolto. Ed ispediti tai ragionamenti, ciascuno di
 2    I,    I|              di quella facondia che in tai ragionamenti si richiede,
 3    I,    I|                innanzi al padre, disse tai parole: — Padre mio, poi
 4    I,    I|                al palagio, al marchese tai parole dicendo: — Illustrissimo
 5    I,    I|           venire a sé innanzi, disseli tai pa role: — Postumio, da
 6    I,    I|                altro aveva in capo, de tai doni nulla o poco stima
 7    I,    1|               ricusava di spingerlo, e tai parole alla reina disse:~
 8    I,    1|                il ballo, egli le disse tai parole: — Onestissima madonna,
 9    I,    1|              Iddio che lo rimovesse da tai disonesti pensieri. Non
10    I,    2|              la mia madre! — ed andava tai parole piú volte replicando.
11    I,    2|                 mentre Fortunio diceva tai parole, piangeva e si ramaricava
12    I,    3|              fece chiamare Costanzo, e tai parole li disse: — Costanzo,
13    I,    3|                La madre del re, udendo tai parole, si trovò in maggior
14    I,    3|             qua, che io sono nemico de tai ragionamenti. — E preso
15    I,    4|                col garzô de botiga sti tai confeziô, i compagnô — ma
16    I,    4|              Madona Felicèta, sentendo tai paròi, se dosdegná fortement
17   II,    5|               adunque il passionato in tai pensieri, né sapendo che
18   II,    5|               con la madre a sedere; e tai parole amorevolmente le
19   II,    5|             faceva profitto alcuno con tai parole, raccolse dell'erbe,
20   II,    6|                e lunga consuetudine di tai luoghi imparando il linguaggio
21   II,    8|              stessa. — La reina, udite tai parole, stette sopra di
22   II,    8|               te sento, tu non diresti tai parole; e se tu no 'l credi,
23   II,    8|               i dottori bergamaschi in tai servizi che contadini pareano,
24   II,    9|           insensati ed i furiosi useno tai parole. Deh, non fate per
25   II,    9|              innocente né mai commessi tai delitti! — Il vicario, sentendolo
26   II,   10|              che se abbino a celebrare tai sponsalizi; perciò ella
27   II,   11|           letto, udí il cane che disse tai parole al gallo che cantava: —
28   II,   11|           Gerolomo sopradetto, e disse tai parole: — Carissimi ed amatissimi
29   II,   12|           cielo e bestemmiando, diceva tai parole: — Ahi misero me,
30   II,   12|               che non poteva sofferire tai parole, gridando dimandava
31   II,   12|        sentenzia sua, mormorava tra sé tai parole, dicendo: — Ora conosco
32   II,   12|               con astuto inganno disse tai parole: — Ieri, essendo
33   II,   12|             esser obligato, perciò che tai cose non si contenevano
 
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