Libro, Notte
1 I, I| sia nostro. — E come? — dissero gli altri. — Voglio che
2 I, I| veduto; e accostatisi a lui, dissero: — Ben venga il nostro messere!
3 I, I| vedendo non poterne riuscire, dissero: — Messere, noi vogliamo
4 I, I| condussero la capra a casa; e dissero alle lor mogli: — Dimane
5 I, I| che udendo, i tre compagni dissero: — O messere, volete voi
6 I, 1| avenuta oggi? — E che? — dissero le compagne. — Io — disse
7 I, 1| intendendo, Pantemia e Sinforosia dissero quello medesimo esser avenuto
8 I, 1| sgomentate e tremanti da terrore, dissero: — Oh insensate noi, che
9 I, 1| voltatesi verso il scolare, dissero: — Filenio, ben ti sei oltre
10 I, 2| e schiavi tanto fecero e dissero, che il soldano una mattina
11 I, 3| la debita riverenza, le dissero: — Noi sappiamo, madama,
12 I, 3| comare se n’andorono a lei, e dissero: — Vedi, o reina, l’opera
13 I, 3| come dobbiam far noi, — dissero i giovani, — imperciò che
14 I, 4| delle gioie e danari; e dissero tra loro: — Vogliamo noi
15 I, 4| serventi suoi di molte cose, mi dissero, tra le altre, come il loro
16 II, 6| subito s'appresentaro; e dissero: — Comanda ciò che ti piace. —
17 II, 7| cosí ancor noi andemo, — dissero i duoi compagni. — E quando
18 II, 8| sembiante in tal maniera dissero:~Sconsolate erbecine,~Dov'
19 II, 8| subito corsero alla reina; e dissero: — Signora, quinci passa
20 II, 8| che lavoravano la terra, dissero: — Dio vi salvi, fratelli! —
21 II, 8| pensando che burlasseno, dissero: — Quante miglia ci restano
22 II, 8| tal risposta, i fiorentini dissero: — O fratelli, noi vi parliamo
23 II, 8| cavavano fossi. E fermatisi dissero: — O compagni! o lá! Iddio
24 II, 8| resta fino a Bergamo? — dissero i fiorentini.— Exigua vobis
25 II, 9| subito corsero al re, e gli dissero, Cesarino vivere. Inteso
26 II, 9| s'appresentaro a lui; e dissero: — Messer Andrigetto, Iddio
27 II, 9| nel viso del testatore, dissero: — Ah! messer Andrigetto,
28 II, 10| quali senza dimora cosí dissero:~Vostro vago sembiante,~
29 II, 10| I cavallieri spauriti dissero: — Che deggiamo adunque
30 II, 10| E dove si trova ella? — dissero i soldati. — In compagnia
31 II, 10| conobbero ai contrasegni; e dissero in veritá lei essere Tarquinia
32 II, 12| e voltatisi verso il re, dissero: — Questi sono i canoni,
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