Libro, Notte
1 I, I| L’altra fu Vicenza, di costumi lodevoli, bella di forma
2 I, I| graziosi gesti, gli onesti costumi di Postumio, suo figliuolo,
3 I, I| figliuola che di bellezza e di costumi tutte le altre salernitane
4 I, 1| Taccio ora i vostri laudevoli costumi; taccio le egregie e ammirabili
5 I, 1| la sua bellezza e gentil costumi l’aveva sí fieramente presa
6 I, 2| vostro né per disonesti costumi, ma perché cosí determina
7 I, 2| d’ingegno e di laudevoli costumi, e tanto amava il marito,
8 I, 2| cresceva ed in virtú ed in costumi; e tanto amava il fratello,
9 I, 3| tre figliuole, ornate di costumi, leggiadre e belle come
10 I, 3| quelli gentili e lodevoli costumi che ad una bella e leggiadretta
11 I, 3| in dí in bellezze ed in costumi; né le era dimostrata cosa
12 I, 3| considerò le loro maniere ed i costumi de’ popoli, li quali la
13 I, 3| maniere e prudentissimi costumi veniva considerando, piú
14 I, 3| vaghe d’aspetto, gentili di costumi e di maniere accorte, ma
15 I, 3| lettere latine, la lingua ed i costumi italiani. E cosí com’egli
16 I, 4| di aspetto e gentili di costumi, e di bellezza Venere avanzavano:
17 I, 4| animo, ed in vertú ed in costumi non erano inferiori all’
18 I, 4| per gli suoi biasimevoli costumi e disonesti portamenti,
19 II, 5| buona vita e di laudevoli costumi; ed era aurifice. E perché,
20 II, 6| vaga d'aspetto, gentile di costumi e di vita assai religiosa
21 II, 7| per natura e ostinata per costumi, accontentò. Stando Sennuccio
22 II, 8| maniere, gli onesti e real costumi, gli occhi vaghi e lucidi
23 II, 8| bello di forma, ornato di costumi, e il suo volto dimostrava
24 II, 8| Onde la gioventú per gli costumi e prodezze sue l'amava molto,
25 II, 9| considerava le maniere, i costumi, gli atti del marito e il
26 II, 9| intendendo, raccontolle i costumi del marito, la trista vita
27 II, 9| la varietá de' tempi, i costumi degli uomini maligni fanno
28 II, 9| bellezza e di virtú e di costumi avanza ogni altra donzella,
29 II, 9| di leggiadria, norma di costumi, specchio di gentilezza
30 II, 9| inchinato, i cui reali e onesti costumi avanzano ogni altro che
31 II, 11| dee la moglie istimare i costumi del marito esser la legge
32 II, 12| esser vigilia, e fingendo i costumi dai quali era tutto alieno,
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