Libro, Notte
1 I, I| dilettevole sito, la spaziosa corte, la superba loggia, l’ameno
2 I, I| dilettava, ed aveva nella sua corte molti uccelli, bracchi ed
3 I, I| altra strada, entrò nella corte; e andatosene alla stalla
4 I, I| prete; ed entrati nella corte, subito i compagni balcorono
5 I, I| portano e sono nella tua corte, si appresentino al tuo
6 I, 2| verso il palazzo, vide nella corte del soldano molti sanzachi,
7 I, 2| quali addimandò se nella corte del signore era bisogno
8 I, 2| ricordandosi uno di loro che nella corte faceva bisogno d’uno che
9 I, 2| nominato Porcarollo, nella corte del soldano, a niun’altra
10 I, 2| molto si rallegrò e alla corte se n’andò; ed addimandatoli
11 I, 2| un mese continovo tenne corte bandita.~Essendo Fortunio
12 I, 3| chiamare, e capita nella corte~di Cacco, re della Bettinia,
13 I, 3| di sé e della famiglia e corte sua. E sí come egli seco
14 I, 3| voglio che tu stie nella mia corte, niun’altra cosa facendo
15 I, 3| non solamente da tutta la corte ben veduto sarebbe, ma anche
16 I, 3| vino saziarei tutta la sua corte. — Ed io — disse Lionella, —
17 I, 3| camiscie fornirei tutta la sua corte. — Ed io — disse Chiaretta, —
18 I, 3| reina parturi, nacquero in corte ancora tre cani botoli,
19 II, 8| cavallo, e con tutta la sua corte se n'andò alla caccia con
20 II, 8| un cavallo che era nella corte al siepe legato; e avvicinatosi
21 II, 9| lugubre con la figliuola e la corte, ordinò che al corpo morto
22 II, 9| parve al pretore e alla sua corte di andar alla tortura e
23 II, 9| villaneggiava il pretore e la sua corte, dicendo ch'erano tristi,
24 II, 9| imaginò di essere con la sua corte e proporre una cosa che
25 II, 9| consiglio molto piacque alla corte; e subito ordinò il pretore
26 II, 9| conspetto del pretore e della corte, affermò in presenza del
27 II, 10| È scritto, nella gran corte regnar grande inganno. Il
28 II, 11| nostre voglie lunghe e l'ore corte,~di che 'l pensier mi strugge:~
29 II, 12| porta e nella spaziosissima corte vi erano alcuni pazzi e
30 II, 12| al pozzo con tutta la sua corte e con molti gentil'uomini
31 II, 12| sarò giudice della gran corte, pronunzierò senza fatica
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