Libro,  Notte 
 1    I,    I|        una canzonetta a suo bel grado cantassero; e ciascheduna
 2    I,    I|       meco; e quando vi fusse a grado di venire ancora voi, mi
 3    I,    1|    perciò, quando a lui fusse a grado, ella desiderava, piú che
 4    I,    1|       ed alla madre tua fusse a grado. Ed io vorrei esser omicida
 5    I,    1|          E quantunque a mio mal grado con violenza il corpo mio
 6    I,    2|    essercizio e farlo a maggior grado salire; e fattolo chiamare
 7    I,    2|      groppe e ciò che le sará a grado; perciò che, senza farle
 8    I,    2|    regge ed ogni cosa a suo bel grado tempra ed ammollisce, Alchia
 9    I,    2|       ritornando però a tuo bel grado nella tua forma prima. —
10    I,    2|     qual abito piú le sarebbe a grado che egli si vestisse. A
11    I,    3|         lei servire gli fusse a grado, perciò che, servendola,
12    I,    3|      privo di poterla a suo bel grado vedere: né poteva sofferire
13    I,    3|          e lasciatili a suo bel grado pascersi nel prato, s’accostorono
14    I,    3|     Raimondo: — Quando vi sia a grado di vederla, mi offerisco
15    I,    3|        ed io lo saprò a tuo mal grado. — Ed uscito dalla chiesa,
16    I,    4|        dovesse andare ovunque a grado li paresse.~Cavalcando adunque
17    I,    4|     cavalla, quando gli fusse a grado. Il che inteso dal re, egli
18    I,    4|    alcuno, di qual condizione e grado essere si voglia, si trovasse,
19    I,    4|       mani, ciascuno secondo il grado e ordine suo, si pose a
20   II,    5| desiderano aspirare all'onorato grado, s'ingegnerá tra tre giorni
21   II,    7|  prendeva rimedio, ma a suo bel grado la lasciava far ciò che
22   II,    7|     operato, deliberò a suo mal grado la trista sorte sino alla
23   II,    7|         persone di basso e umil grado sepolta, ella nondimeno
24   II,    8|   apersono la porta e a suo bel grado lo lasciarono gire.~Uscito
25   II,   10|      imponendogli che a suo bel grado mangiasse: e chi non sapeva
26   II,   11|    femina e il servo sono ad un grado medesimo»? Essendo il marito
27   II,   12|     studio a Bologna, prende il grado~del dottorato; e venuto
28   II,   12| prosontuosamente d'ascendere al grado del dottorato. Propose adunque
29   II,   12|    tutti i medici, di qualunque grado e condizione esser si voglia,
30   II,   12|   secondo li parea convenire al grado loro; e per la sua troppo
 
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