Libro,  Notte

 1    I,    1|    beffato,~ed egli con una finta festa di ciascheduna si vendica.~[
 2    I,    1|        fece una bella e magnifica festa, alla quale furono invitate
 3    I,    1|           avenuto a loro; e dalla festa non si partirono, che agevolmente
 4    I,    1|         far una superba e onorata festa, e invitare molte donne,
 5    I,    1|           il giorno dell’onorevol festa, tutta tre le donne, poco
 6    I,    1|         camera, per non turbar la festa non si partirono, ma a cena
 7    I,    1|           una solenne e magnifica festa, alla quale furono invitate
 8    I,    1|  pomposamente onorasse la solenne festa. Ciascheduna donna a piú
 9    I,    1| vestimenta per onorare la superba festa. Onde s’imaginò che quelle
10    I,    1|          questa solenne e pomposa festa? — Silvia, vedendosi aver
11    I,    1|           cittá ne fa grandissima festa e trionfo. — Il che intendendo,
12    I,    2|       fanciullo faceva la maggior festa, in quel luogo, del mondo,
13    I,    2|     abbracciorono insieme, e gran festa si fecero. E passati alcuni
14    I,    2|         dove fu fatta grandissima festa e trionfo. Ed il re fece
15    I,    2|     palazzo: dove con grandissima festa e trionfo furono ricevuti.
16    I,    4|          tutta la cittá fece gran festa e trionfo. Ma a’ duo serventi
17    I,    4|    sorella maggiore, comenciò far festa alla poavola e li maggior
18    I,    4|         che doe l’andava in su la festa al balo, sto zovene sempre
19    I,    4|         indosso quando a’ vago de festa al balo. U magne pan de
20    I,    4|        serviti. Fornita con lieta festa e con amorosi ragionamenti
21   II,    7|        buona femina, a cui giá la festa rincresceva, e il sonno
22   II,    8|       regno, e accettato con gran festa dal padre e dalla madre,
23   II,    8|      signore, e facevagli maggior festa e maggior carezze che prima.
24   II,    8|       venir ad onorare la solenne festa, sí come ad un tanto divoto
25   II,    8|      altri preti onori la solenne festa.~Partito che fu il nunzio,
26   II,    8|         egli venisse ad onorar la festa di san Macario cum cappis
27   II,    8|         suo. Il prete, fornita la festa, e presa buona licenza e
28   II,    9|     onorato trionfo e una superba festa, alla quale furono invitate
29   II,    9|        dal busto; e con trionfo e festa furono con Cesarino celebrate
30   II,    9|         abbracciorono, e con gran festa al regal palazzo lo condussero.