Libro,  Notte 
 1    I,    I|      causa facci morire i tuoi amici. — Il marchese, tutto sdegnoso
 2    I,    I|  perciò che voleva alcuni suoi amici venissero a mangiar con
 3    I,    I|         perciò che alcuni miei amici verranno a desinare oggi
 4    I,    I|  compagni ed alcuni altri suoi amici intorniorono il mercato,
 5    I,    1|     pompose, e molti parenti e amici da l’una e l’altra parte
 6    I,    2|  levatosi dal fratello e dagli amici, andossene lá dove era Travaglino,
 7    I,    2|    questo atto di lasciare gli amici e parenti suoi e girsene
 8    I,    2|       e di tanti tuoi cordiali amici. Impercioché non pur una
 9   II,    6|       fece rader la testa. Gli amici che venevano a visitarlo,
10   II,    8|   lontano, e chiamare tre suoi amici, e insieme con loro esseguir
11   II,    8|    loro esseguir il tutto. Gli amici, intesa la cosa e avidi
12   II,    8| accompagnò con i tre scelerati amici, e con esso loro venne a
13   II,    8|     andai a casa di certi miei amici e parenti, e li pregai che
14   II,    8|       visitare i parenti e gli amici suoi. Gianotto, desideroso
15   II,    8|       invitare i parenti e gli amici e fargli un bel desinare,
16   II,    8|  invito, tutti i parenti e gli amici, secondo l'ordine dato,
17   II,    8|       darai a tuo padre e agli amici e a me consolazione non
18   II,    9|        mi annoi; perciò che di amici veniressimo nemici, e sarebbe
19   II,    9|   morto e l'abbandonorono. Gli amici ed i parenti, vedendo la
20   II,    9|       dopo molti stimoli degli amici e parenti, egli volse compiacerli;
21   II,   10|     uccelli col priore e altri amici sontuosamente viveva, s'
22   II,   10|       debbiamo l'invidia degli amici, che le insidie de' nemici;
23   II,   12|     sue spese dar da cena agli amici suoi. Il che gli venne fatto
24   II,   12| capponi una sontuosa cena agli amici suoi, dimostrandogli che
25   II,   12|      chiamava. I parenti e gli amici della donna, intendendo
26   II,   12|         perciò che donava agli amici or questa or quell'altra
27   II,   12|        gli mancarono tutti gli amici che 'l corteggiavano. Egli
28   II,   12|   bisogno e moderatamente. Gli amici e cari compagni, che continovamente
29   II,   12|     avaro. E addimandato dagli amici e compagni come era diventato
30   II,   12|      gli sopradetti compagni e amici, vedendo che non vi era
 
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