Libro,  Notte 
 1    I,    1|    cresciuto, cominciò umanamente parlare e andarsene per la cittá;
 2    I,    1|          si mise in tal maniera a parlare: — Certo non fa mestieri,
 3    I,    1|         ella dovesse con bel modo parlare con Filenio e isponerli
 4    I,    1|      tanto fece, che ebbe agio di parlare una sera con Pantemia, alla
 5    I,    1|           tua leggiadria e il tuo parlare mi han posto tal fuoco nell’
 6    I,    2|           stai e non ardisci meco parlare? Ti sarebbe per aventura
 7    I,    3|          mai tanta forza di farlo parlare. Onde, andatasene al re,
 8    I,    3|         l’ugel bel verde cominciò parlare, e disse: — O sacro re,
 9    I,    3|        bel verde, seguendo il suo parlare, disse: — Sacra Corona,
10    I,    3|           di cenno che gli voleva parlare; ed accostatosi a lui, li
11    I,    4|          che egli seco desiderava parlare.~Guerrino, questo intendendo,
12   II,    5|        che ebbe suor Veneranda di parlare, levossi in piedi suor Modestia,
13   II,    6|     giovane: — Ora non se gli può parlare, perciò che ad altri negozi
14   II,    6|          tempo commodo di poterli parlare. — Disse Cimarosto: — Deh,
15   II,    7|          noi: chi sará il primo a parlare, chiuda l'uscio. La femina,
16   II,    7|          poltroneria, non osavano parlare per non cadere nella pena
17   II,    7|        chiuder l'uscio, non volse parlare. Il servitore, fattosi alquanto
18   II,    7|           volse mai né moversi né parlare. Il servitore, vedendola
19   II,    7|           e taccagnotta, né voler parlare, pian piano se le coricò
20   II,    7|        vecchio pur diceva volerle parlare, e di cosa di non poca importanza;
21   II,    7|   Anastasio fece motto di volerli parlare. Ed egli molto volontieri
22   II,    8|           re di poter liberamente parlare, disse: — Sacra Maestá,
23   II,   10|       corteggiani, dissegli voler parlare col re: il qual, inteso
24   II,   10|           ch'io possa sicuramente parlare, io vi risponderò; se non,
25   II,   10| sontuosamente viveva, s'avide del parlare ch'aveva fatto il monaco;
26   II,   11|       dissi nel principio del mio parlare, o poco o niente si serva
27   II,   12|     numero per sanarsi; anzi, per parlare piú drittamente, vi piovevano.
28   II,   12|           il diacono, pensando di parlare col prete, disse: — Prendete,
29   II,   12|       dissi nel principio del mio parlare, l'ipocresia offese l'anima
 
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