Libro,  Notte

 1    I,    I|      Arianna, giovane di etá, di faccia venerabile, di aspetto grave
 2    I,    I|          benedizione, rivolse la faccia al pariete, e per spazio
 3    I,    I|         questo ricompenso che tu faccia impiccarmi insieme con Salardo,
 4    I,    I|          veggendolo ancora nella faccia infiammato, fermò il suo
 5    I,    I|         che con queste spezie la faccia una buona torta ed alcuno
 6    I,    I|          perciò che il marito in faccia le diceva ciò che egli aveva
 7    I,    1|    giocare di mano e signarle la faccia; ma come savio considerò
 8    I,    1|        altri gli sputavano nella faccia ed altri prendevano la minuta
 9    I,    1|          dí al tuo marito che ti faccia tutto quello che si trova
10    I,    2|             E che vuoi tu che io faccia fra tanta brigata? Non vedi
11    I,    2|     soldano, e digli che egli ti faccia una patente lettera direttiva
12    I,    2|    Samaritana al re, con allegra faccia gli disse: — Questa è la
13    I,    3|           Il giovane con allegra faccia rispose che egli veniva
14    I,    3|         la moglie, e con turbata faccia le disse: — Di chi sono
15    I,    3|          non per meriti miei, mi faccia degno della felice e trionfante
16    I,    4|      vino, che non sa ciò che si faccia; e perché io lo riprendeva
17   II,    5|      avrá tolte. Ma prima che si faccia movimento alcuno, cercate
18   II,    6|         cui. Ed ella con allegra faccia, di Ortodosio sé esser pregna
19   II,    6|    quello che fatto aveva; e con faccia tutta di sdegno pregna,
20   II,    7| ucciderlo. — Pisardo con turbata faccia rispose: — Sappi che tutti
21   II,    7|     poscia, guardatolo ben nella faccia, e tòccogli il polso, disse: —
22   II,    8|         s'ammutí e pallido nella faccia divenne. Il re, vedendo
23   II,    8|      dalle molte risa; doppo con faccia gioconda accettò i capponi,
24   II,    9|         veduta una persona nella faccia, che tutta la vita sua puntalmente
25   II,    9|        appresentato, con allegra faccia l'aspettò; e quando venne,
26   II,    9|        Satanasso, acciò che ella faccia compagnia alla mia, quando
27   II,    9|       messer Andrigetto volse la faccia verso il pariete; e tratto
28   II,   10|        quantunque fusse bello di faccia, nondimeno, per lo patire
29   II,   12|     donna, credendo trarla nella faccia del prete. La quale, sentendosi