Libro,  Notte

 1    I,    I|           con esso lui. E fattosi chiamare uno servente, gli ordinò
 2    I,    I|           ladri: anzi io ti posso chiamare re e prencipe de’ ladri.
 3    I,    I|           fama sua, il re lo fece chiamare; e venuto al palagio, si
 4    I,    1|           la reina subito mandò a chiamare la poverella con la figliuola
 5    I,    1|        Stornello per nome si fece chiamare. E sparsa la fama fuori
 6    I,    1|      questo, incontanente mandò a chiamare messer Gasparino: il quale,
 7    I,    2|          un mendico. Onde fattolo chiamare e venire alla sua presenza,
 8    I,    2|           grado salire; e fattolo chiamare a sé, disseli: — Porcarollo,
 9    I,    2|           con bassa voce cominciò chiamare Samaritana. Ma ella non
10    I,    2|      visitarle. Ferrandino, fatta chiamare la reina e le altre donne,
11    I,    2|       picciolo diletto. — E fatta chiamare una damigella che Silveria
12    I,    3|          Costanza, Costanzo fassi chiamare, e capita nella corte~di
13    I,    3|        Costanza, Costanzo si fece chiamare; e passati diversi monti,
14    I,    3|         leggiadro e vago, il fece chiamare e venire alla presenza sua.
15    I,    3|          re: il quale subito fece chiamare Costanzo, e tai parole li
16    I,    3|      trapassò il cuore. E fattasi chiamare la comare che i fanciulli
17    I,    3|          si turbò; e da capo fece chiamare la comare, e secretamente
18    I,    3|       giovanetti; e fattigli a sé chiamare, li disse: — Qual è stata
19    I,    3|        felice e beata ti potresti chiamare. — E dette queste parole,
20    I,    3|          alla dote mia; — e fatti chiamare quattro valenti bastagi,
21    I,    4|     voluto. Laonde il re, fattolo chiamare, strettamente gli ordinò,
22    I,    4|          guidardonava, il mandò a chiamare; ed appresentatosi, gli
23    I,    4|           che la poavola cominciò chiamare: — Mamma, mamma, caca! —
24    I,    4|      niuno si partisse; e fattosi chiamare il discreto siniscalco,
25   II,    6| conoscendo lui dir da dovere fece chiamare un robustissimo giovane,
26   II,    7|    presenza del medico fece il re chiamare la figliuola, e comandolle
27   II,    8|        luogo non molto lontano, e chiamare tre suoi amici, e insieme
28   II,    8|         nome. Il duca, sentendosi chiamare, subito conobbe quelli esser
29   II,   12|   piangere e con lamentevoli voci chiamare il suo marito; ma in vano