Libro,  Notte 
 1    I,    I|          giovane, ricco, nobile, savio ed atto ad ogni impresa,
 2    I,    I|    generai, ed egli è pur buono, savio, gentile, accostumato ed
 3    I,    I|      salute mia. Egli prudente e savio mi diede il consiglio, ed
 4    I,    1|      signarle la faccia; ma come savio considerò la grandezza delle
 5    I,    1|         voi esser piú prudente e savio e tenere la lingua tra’
 6    I,    2|        da morte campato, diviene savio; e piglia Luciana, figliuola~
 7    I,    2|           per una sua operazione savio divenne, e per moglie ebbe
 8    I,    4|           il piú gentile, il piú savio e grazioso giovane che trovar
 9    I,    4|      meritatamente dicesi l’uomo savio signoreggiare le stelle.
10   II,    5|           giovane ricco, ma poco savio, comperò nella villa di
11   II,    5|          che era uomo prudente e savio e che desiderava la elezione
12   II,    5|      vicario, che era prudente e savio, cominciò con le donne maturatamente
13   II,    6|           poscia come prudente e savio considera se le parti sono
14   II,    7|     schernito.~[Cateruzza:]~— Il savio e aveduto medico, quando
15   II,    7|     dovesse. Il giovane, che era savio e accorto, prima confortò
16   II,    7|         ciascaduno, come dice il savio, nel suo senso abbonda.
17   II,    8| intelletto privi. Ma a voi, uomo savio e accorto, a cui non fa
18   II,    8|     disciplina verrai prudente e savio. — Rodolino, inteso il parlar
19   II,    8|         sentito non fusse; e con savio modo, meglio che ella poteva,
20   II,    8|         signor Francesco, ch'era savio e accorto, intese ch'ebbe
21   II,   10|    piuttosto del scempio che del savio. Avenne che Xenofonte s'
22   II,   11|     geloso; il quale, quantunque savio fusse, fu nondimeno dalla
23   II,   11|          in breve tempo di pazzo savio divenne.~In Ravenna, antiquissima
24   II,   11|      adultero. Il pazzo, ma però savio in questo, mandato il furor
25   II,   12|       anzi dimostrava egli esser savio): — Fuggi, — gridava, —
26   II,   12|       quale corre il fiume detto Savio, trovavasi una vedovella
27   II,   12|          sua pace il dico, è piú savio e piú perito di loro. Non
28   II,   12|   apertamente lui esser divenuto savio e avaro. E addimandato dagli
 
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