Libro,  Notte 
 1    I,    I|          avanza,~per cui divengo dolcemente meno,~e l’ornamento d’ogni
 2    I,    I| ubidiente. E chi mi potrebbe piú dolcemente carezzare ed onorare di
 3    I,    I|        del marito che a mangiare dolcemente la esortava, Salardo alzò
 4    I,    I|           trovò che ’l guardiano dolcemente dormiva. E perciò che egli
 5    I,    1|         che su per li verdi rami dolcemente cantavano, s’addormentò.
 6    I,    2|     figliuola di color smarrita, dolcemente la confortò pregandola che
 7    I,    2|      cagione del dirotto pianto, dolcemente lo racconfortò riducendoli
 8    I,    2|      giovane, accostatasi al re, dolcemente lo pregò che si degnasse
 9    I,    2|  andatosene alla putativa madre, dolcemente la dimandò se di lei e di
10    I,    2|         alla galea si accostò, e dolcemente cominciò a cantare. Fortunio,
11    I,    3|         concupiscibili appetiti, dolcemente nel letto riposavano, quando
12    I,    3|         gustare quel pomo che sí dolcemente canta. E se non fate sí
13    I,    3|         ora si trova il pomo che dolcemente canta. Risposogli fu di
14    I,    3|        ramo d’un fronzuto albero dolcemente parlando dimorava. Ed entrata
15    I,    4|       van desir contendo;~e cosí dolcemente allor m’incendo~d’una speme
16    I,    4|      alla madre; e trovatala che dolcemente riposava, pianamente le
17    I,    4|        suo sí malinconoso stare, dolcemente gli addimandò, qual era
18    I,    4|      molte carezze alla poavola, dolcemente basciandola e nelle braccia
19   II,    5|   approssimò a lei; e veduto che dolcemente dormiva, senza che alcuno
20   II,    5|       grande in che era incorso, dolcemente il confortò, e pregollo
21   II,    7|      nulla dicendo, ed ogni cosa dolcemente soffrendo, lasciò il giovane (
22   II,    7|         riduceva in forma umana, dolcemente ragionava.~Avenne che al
23   II,    7|    ambiduo chiusi in una camera, dolcemente l'interrogò del robino che
24   II,    8|        ora,~E la nobil sembianza~Dolcemente allargar a gli occhi il
25   II,    8|           la prese in braccio, e dolcemente l'accarezzava e basciava.
26   II,    9|       trista e scelerata vita, e dolcemente pregollo ch'omai ponesse
27   II,   11|     donna, quasi ad ogni boccone dolcemente la basciava. Il geloso per
28   II,   11|     furor suo da banda, cominciò dolcemente abbracciarla e basciarla,
 
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