Libro,  Notte 
 1    I,    I|           che apparecchiasse un bel desinare, perciò che voleva alcuni
 2    I,    I|        alcuni miei amici verranno a desinare oggi meco; e quando vi fusse
 3    I,    I|       potessino. Venuta la fine del desinare, ed avendo molto pensato
 4    I,    I|            apparecchiarete altro da desinare, fino a tanto che noi non
 5    I,    I|            videro. Venuta l’ora del desinare, i buoni compagni ritornorono
 6    I,    I|      invitatolo un giorno con lui a desinare, e postisi a mensa, disse
 7    I,    I|         della moglie, che vengano a desinare con esso voi: e trovato
 8    I,    I|             voglino stamane venir a desinare con esso noi. — A cui Polissena
 9    I,    2|             un giorno con esso loro desinare. Il re, che non aveva il
10    I,    3|            Per cortesia tutta tre a desinare con esso noi dimane vi invitiamo. —
11    I,    3|        veneste ne’ passati giorni a desinare con esso noi? — A cui riverentemente
12    I,    3|             dato non siete venuti a desinare con esso noi? — A cui rispose
13    I,    3|           tanto che non venissero a desinare con esso lui. La madre del
14    I,    3|          tre gli volse al palagio a desinare seco. Acquirino, tolta celatamente
15    I,    3|        cuore.~Acquirino, fornito il desinare, disse al re: — Noi vogliamo,
16    I,    4|         Imperciò che dimane dopo il desinare al palazzo se n’andrá, e
17   II,    5|           la fante apparecchiava il desinare, messer Liberale andò in
18   II,    5|             dimane tu apparecchi da desinare piú lautamente, perciò che
19   II,    5|           nostra comare, venghino a desinare con noi; ma fa, per quanto
20   II,    5|           beve. Poi se n'andorono a desinare, e lietamente mangiorono.
21   II,    8|           gli amici e fargli un bel desinare, e pregar messer pre' Papiro
22   II,    8|         sederono a mensa. Finito il desinare e levate le tovaglie, Gianotto
23   II,    9|         confessore un bello e lauto desinare e appresso questo tanto
24   II,   10|      companatico, ogni giorno, sí a desinare come a cena, l'empiva di
25   II,   10|           invitavalo spesse volte a desinare e a cena con esso lui, e
26   II,   10|           opportuno, un giorno dopo desinare cominciarono a ragionare
27   II,   11| apparecchiare altre dilicatezze pel desinare, oltre quelle che giá portate
28   II,   12|         alle volte l'aveva menato a desinare seco. Posero questi tristi
 
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