Libro,  Notte 
 1    I,    I| specchio dell’eterna bontá, mi vedi qua condotto per esser sospeso
 2    I,    I|      questo muletto che ora tu vedi. — Dite il vero? — disse
 3    I,    I|       di questo muletto che tu vedi. — Come, muletto? — disse
 4    I,    1|      tu gli risponda: Tacco! e vedi e attendi bene a quello
 5    I,    2|  faccia fra tanta brigata? Non vedi tu che io sono povero, nudo,
 6    I,    2|     disse: — Pietro, ohimè! tu vedi come io per te la pena innocentemente
 7    I,    2|         perciò che, sí come tu vedi, io son quasi di vita privo. —
 8    I,    2|      ghiaccio in cui avolto mi vedi, ch’io ti prometto, se di
 9    I,    3|   disse: — Taci, cuor mio; non vedi tu ch’io sono Ippolito,
10    I,    3|    podestá: — Filenia, come tu vedi, qui è messer Erminione
11    I,    3|   andorono a lei, e dissero: — Vedi, o reina, l’opera del tuo
12    I,    4|      gli disse: — Guerrino, tu vedi come per opera tua il mio
13    I,    4|     trovato la ventura nostra: vedi la poavola; — ed un’ora
14    I,    4|      Allora disse il marito: — Vedi, o pazza che tu sei, come
15    I,    4|         Che cosa hé-t, ch’a ’t vedi ixí scalmanada? Qual cosa
16    I,    4|       nol Tever, e sí ol sté a vedi per un pèz andá a segonda.~
17   II,    5|     macilente e macro, come tu vedi, e tu sei robicondo e grasso.
18   II,    6|   figliuoli, quanti che ora tu vedi? Non sono nati in casa?
19   II,    9|     contra del leone, disse: — Vedi tu questo basto e la ballestra
20   II,    9| orecchie; e dolendosi disse: — Vedi tu quanto error facesti?
21   II,    9|        in terra; e dissegli: — Vedi, compagno mio, gli animali
22   II,    9|  animali, che mi sono, come tu vedi, lautamente pasciuto. E
23   II,    9|        teschio che ivi sospeso vedi. — Rispose Cesarino: — Non
24   II,   10|         Che fai, compagno? Non vedi tu ch'egli è morto? — A
25   II,   10|      Tarquinia, quivi, come tu vedi, sono venuti molti signori
26   II,   11|       A cui il pazzo: — Tu ben vedi me, — disse; — ma quello
27   II,   11|   sotto il letto nascosto, non vedi. Una sol volta son io stato
 
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