Libro,  Notte 
 1    I,    I|       per lo amor grande che li portava non potendolo punire, un
 2    I,    I|         amore che ’l pretore li portava, avevali sí abbarbagliati
 3    I,    I|       se l’anello, che nel dito portava, non stesse bene nel dito
 4    I,    I|       tua madre vivendo in dito portava; ed io sopra il capo mio
 5    I,    I|      aveva che la reina al lato portava; e gitosene alla culla dov’
 6    I,    I|         dal tenero amore che le portava, di Salerno una mattina
 7    I,    1|      che madre gli era e che li portava grande amore, non poteva
 8    I,    1|  attingeva l’acqua ed a casa la portava. Amor che veramente a niuno
 9    I,    2|       odio grande, che prima le portava, in vero amore converse.
10    I,    3|     volte rimaneva vincitrice e portava il trionfo, non altrimenti
11    I,    3|         sommo amore che egli le portava, ed i tormenti che per lei
12    I,    4|      fratellevole amore che gli portava non potendogli negare l’
13    I,    4| grembiale che ’l giorno dinanzi portava, e glielo pose sotto dicendo: —
14    I,    4|    madona Felicèta che Zambô se portava bé, e a’ sí atendiva a grandí
15    I,    4|  palesarghe l’amore ch’a’ l ghe portava, tamen niente de manco el
16    I,    4|   meritasse a l’amore ch’el ghe portava. E pò anche el temea de
17   II,    5|    membra imperfetto: di che ne portava gran sinistro nella gravidezza
18   II,    7|         lume che nella lanterna portava; e veduto l'uscio di quella
19   II,    8|         reciproco amore che gli portava Violante, disse: — Violante,
20   II,    9|        il poco amore ch'egli le portava: e come una trista e vil
21   II,    9|       Brancaleone sotto la coda portava, disse, correndo tuttavia,
22   II,    9|          alla quale molto amore portava, sí perché ella era donna
23   II,    9|        per l'amore che 'l padre portava al figliuolo. Rosolino,
24   II,   10|    vitello eletto. Il servo che portava la carne, subito che giunse
25   II,   11|        un cane che fuggendo gli portava via la carne che rubbata
26   II,   12|         passò un cacciatore che portava il sparaviere in pugno,
27   II,   12|    uccello fosse quello ch'egli portava in pugno, e se forse era
 
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