Libro, Notte
1 I, 3 | antica, non molto lontana da Roma, sí come tra’ volgari si
2 I, 4 | sua ventura;~e capita a Roma, ed indi vien morto e gittato
3 I, 4 | andá, se delibrá d’andá a Roma e prová se ’l podiva trova
4 I, 4 | fé. Essend zont Zambô a Roma, e cercand e recercand parô,
5 I, 4 | al so pader com l’iera a Roma e della gran ventura che
6 I, 4 | fradèi de ser Zambô, arzons a Roma, e tanc’i andá cercand e
7 I, 4 | E per quant ho intis, in Roma a ’l gh’è un consuét che,
8 II, 6 | Cimarosto buffone va a Roma, e uno suo secreto a Leone
9 II, 6 | bresciano, il qual, credendosi a Roma divenir ricco, in povertá
10 II, 6 | Brescia si partí, e verso Roma prese il cammino, pensando
11 II, 6 | perciò che la cittá di Roma non vuole pecora senza lana.
12 II, 6 | Trovavasi in quei tempi in Roma sommo pontefice Leone, di
13 II, 6 | avendo conoscenza d'alcuno in Roma, né sapendo in qual guisa
14 II, 7 | accompagnano insieme per andar a Roma; e per strada~trovano una
15 II, 7 | Gordino: — Io me ne vo a Roma. — E per far che? — disse
16 II, 7 | sino attanto che dentro di Roma giunti non fussero. Continoando
17 II, 7 | suo podere e ritornava a Roma. Gavardo, veduti dalla lunga
18 II, 7 | accompagnati; e ne andiam a Roma. Onde camminando e ragionando
19 II, 7 | nelle mani; e andarono a Roma. Giunti che furono a Roma,
20 II, 7 | Roma. Giunti che furono a Roma, si partirono; e uno andò
21 II, 7 | in Corneto, castello di Roma nel patrimonio di santo
22 II, 10 | parlar mio intenderete.~In Roma trovavasi un frate Bigoccio,
23 II, 11 | Cosí adunque partendosi da Roma e andando verso Napoli,
24 II, 11 | presa licenza e ritornando a Roma, narrò ogni cosa a punto
25 II, 11 | presto che puote, ne andò a Roma; e dopo il bascio del piè,
26 Not, Bibl| Notti dello Straparola, Roma, 1898.~Di Francia, La Novellistica,
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