Libro, Notte
1 I, 1| FAVOLA II.~Filenio Sistema, scolare, in Bologna vien da tre
2 I, 1| convengono, ritrovavasi uno scolare, gentiluomo cretense, il
3 I, 1| fittizio amore del sciocco scolare, chiamò una sua fanticella
4 I, 1| marito di casa, il povero scolare meglio che egli puote si
5 I, 1| se n’andasse al letto. Il scolare, non s’avedendo dell’astuzia
6 I, 1| Ritrovandosi adunque il scolare in quello oscuro luogo,
7 I, 1| si consumava per lui. Il scolare, giá domenticato delle passate
8 I, 1| abbrusciare. — Il che sentendo, il scolare teneva per certo che ella
9 I, 1| per li piedi presero il scolare, e chetamente aperto l’uscio,
10 I, 1| che odiare dovevano. Il scolare con turbato e minaccevole
11 I, 1| gittatesi a’ piedi del scolare, con pietose lagrime umilmente
12 I, 1| come vestite. Il giovane scolare, riguardandole da capo a’
13 I, 1| scorno manifestate. — Il scolare, vedendole coricate l’una
14 I, 1| fussero. I mariti tentavano il scolare che le discoprisse il volto;
15 I, 1| contento di questo, il giovane scolare prese le vestimenta di tutta
16 I, 1| cena rimasero. Il giovane scolare, che giá aveva inteso esser
17 I, 1| menavano le mascelle, lo scolare ritornò nella camera dove
18 I, 1| aspettando. E voltatesi verso il scolare, dissero: — Filenio, ben
19 I, 1| mariti ringraziorono lo scolare del buon accetto che fatto
20 I, 1| rispondevano. Ed in tal guisa lo scolare meglio che egli seppe e
21 I, 3| nella cittá si trovava un scolare cretense, giovane di etá,
22 I, 3| avedendosi della malizia del scolare, li rispose che era contento:
23 II, 7| sarto ammaestra Dionigi suo scolare; ed egli poco impara~l'arte
24 II, 8| l'onore, e vedendosi di scolare fatto custode di porci,
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