Libro, Notte
1 I, I| le canne della gola; dopo tolta la piva, le soffiò nel martino:
2 I, 2| antica usanza apertamente tolta? — A cui la prudente reina
3 I, 2| dopo la morte nostra vi è tolta ogni speranza di questo
4 I, 2| Dalfreno fra pochi giorni, tolta buona licenza dal figliuolo
5 I, 2| matrimonio copulare. Ma essendole tolta ogni speranza di conseguir
6 I, 2| suocero gli aveva donati, e tolta da lui e dalla moglie buona
7 I, 3| porteranno il pomo. — E tolta licenza, si partí. Non era
8 I, 3| desinare seco. Acquirino, tolta celatamente l’acqua che
9 I, 3| che forse la trovarete. —~Tolta adunque licenza Flamminio
10 I, 3| lei vi incapparete. —~E tolta licenza dal contadino, si
11 I, 3| ch’ebbe il santo padre e tolta la sua benedizione, si partí.~
12 I, 4| compagno di ciò che far doveva, tolta licenza, lietamente si partí.~
13 I, 4| e vago giovanetto aveva tolta l’impresa di prendere il
14 II, 5| Ella s'accontentò, e tolta licenzia dal compare e dalla
15 II, 5| cinquanta fiorini li donò; e tolta licenza da lui, a casa fece
16 II, 9| le manifestò il tutto; e tolta licenza, ritornò a casa.
17 II, 9| ch'io restituisca la mal tolta robba? Parti giusto ch'io
18 II, 10| d'alcuna buona vivanda; e tolta licenzia dal re, a Costantino
19 II, 10| marito non prenderebbe; e tolta licenza da lui e dalla madre,
20 II, 10| masserizie e andò a Napoli; dove tolta a pigione una casa presso
21 II, 12| ladro spagnuolo esserli tolta la sua povertá; e cosí piangendo,
22 II, 12| Il giovane, allegramente tolta la parte sua, n'andò a casa,
23 II, 12| imposto da lei. Gli uomini, tolta buona licenza dalla signora
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