Libro,  Notte 
 1    I,    I|       a chiunque la mirava. La terza fu Lionora, la quale, avenga
 2    I,    I|       presto voglio fare della terza larga isperienza; e tengo
 3    I,    I|      l’altra al figliuolo e la terza fusse assignata a colui
 4    I,    I|      il padre, acciò che della terza parte de’ suoi beni, come
 5    I,    I|    sospeso, e dovendosi dar la terza parte de’ vostri beni a
 6    I,    1|        possino imaginare. — La terza disse: — Ed io voglio che
 7    I,    1|       e prendere per moglie la terza sorella, che era vie piú
 8    I,    1|   venir a sé la poverella e la terza sua figliuola, Meldina per
 9    I,    1|       ragion né dritta via;~la terza, il dono prezioso e raro~
10    I,    1|    innamorato Filenio prese la terza per mano: la piú gentile,
11    I,    1| Filenio, s’ingegnò di farli la terza, non minore delle due. E
12    I,    1|    Tornato messer Gasparino la terza volta a scongiurarlo, ed
13    I,    2|                          NOTTE TERZA~Giá la sorella del sole,
14    I,    2|       e parimente i gioveni la terza sera nel luogo usato si
15    I,    2|        la seconda, Arianna; la terza, Lauretta; la quarta, Alteria;
16    I,    2|        rimase. —~IL FINE DELLA TERZA NOTTE.~~  ~ ~ ~
17    I,    3|  Valenzia, l’altra Doratea, la terza Spinella si nominava. Vedendo
18    I,    3|      altra nel re dei Goti, la terza nel re di Scizia, ed assignata
19    I,    3|       a ciascheduna di loro la terza parte del suo reame per
20    I,    3| Brunora, l’altra Lionella e la terza Chiaretta si chiamava. Essendo
21    I,    4|         non arrebbe trovata la terza parte a comparazione di
22   II,    5|     una e chi l'altra e chi la terza per suo capo voleva, né
23   II,    8|     Diana, l'altra Lionora, la terza Isabella, la quarta Vicenza
 
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