Libro, Notte
1 II, 8| FAVOLA IV.~Pre' Papiro Schizza, presumendosi molto
2 II, 8| uno prete, il cui nome era Papiro Schizza; ed era rettore
3 II, 8| Bedicuollo, trovò messer pre' Papiro, e fecegli il comandamento,
4 II, 8| fu il nunzio, messer pre' Papiro cominciò tra sé stesso pensare
5 II, 8| la mattina sequente, pre' Papiro nell'aurora montò a cavallo:
6 II, 8| mille gratis. Messer pre' Papiro, udite le parole del vescovo,
7 II, 8| desinare, e pregar messer pre' Papiro che in presenza loro l'essaminasse,
8 II, 8| o no. A cui messer pre' Papiro rispose: — Gianotto, compare
9 II, 8| rispose: — Praesbyter. — Papiro, udita la presta e pronta
10 II, 8| contenzione, né volendo pre' Papiro cedere all'intelligenzia
11 II, 8| Adunque, — disse pre' Papiro, — il prete latinamente
12 II, 8| Lectus, thorus. — Udendo pre' Papiro cotal risposta, disse: —
13 II, 8| adirasseno. Or seguendo, pre' Papiro disse: — E come s'addimanda
14 II, 8| rispose Pirino. Allora pre' Papiro disse a tutta la brigata: —
15 II, 8| troncata la strada. Pre' Papiro, che vedevasi esser da tutti
16 II, 8| Pirino. — Ahimè, — disse pre' Papiro, — che dici tu? Bestia andasti
17 II, 8| mal spesi. Vedendo pre' Papiro Gianotto star di mala voglia,
18 II, 8| le interrogazioni, pre' Papiro tirò Gianotto da parte e
19 II, 8| superato dalla ignoranza di Papiro, né aver potuto disputar
20 II, 8| vedendo che la casa di pre' Papiro Schizza s'abbrusciava e
21 II, 8| tibi substantia. — Pre' Papiro, che ancor nel letto giaceva
22 II, 8| dormiva il prete, quando pre' Papiro si destò e vidde che tutta
23 II, 8| scampò la vita. E cosí pre' Papiro nudo di beni temporali nella
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