Libro,  Notte

 1    I,    I|    rispose Salardo: — Io gli ho ucciso lo miglior falcone e lo
 2    I,    I|  dinanzi, cavò fuori il falcone ucciso e diello alla moglie, imponendole
 3    I,    I|     marito e vedendo il falcone ucciso, molto si ramaricò, e voltatasi
 4    I,    I|         Oh come scioccamente ho ucciso costei che era il bastone
 5    I,    I|      tutto? Avete voi per sorte ucciso alcuno? ditelo, e non dubitate. —
 6    I,    I|         disse Manusso, — non ho ucciso alcuno; ma ben vidi io altrui
 7    I,    1|    della giustizia, agevolmente ucciso l’arrebbero. E non potendo
 8    I,    1|       tolse di mano, facilmente ucciso l’arrebbe. Partitosi adunque
 9    I,    2|       puote il re sofferire che ucciso fusse, ma comandò alla reina
10    I,    2|        signore e che ’l fusse o ucciso o scacciato in eterno esilio,
11   II,    7|        marito, perché avete voi ucciso il cavallo? Egli era pur
12   II,    7|       poco o per niente egli ha ucciso cosí bel cavallo! — e cosí
13   II,    7|         d'invidia e odio pieno, ucciso rimase.—~
14   II,    8|       hammi anco con un scoppio ucciso, come voi vedete, l'amico,
15   II,    9|    nell'orecchi un villano aver ucciso il dracone, ed in premio
16   II,    9|          e presa la lingua dell'ucciso dracone, li fece aperta
17   II,    9| spogliato il tale, egli è stato ucciso il tale.~Perseverando adunque
18   II,   10|         un masnadiere che aveva ucciso un mercatante: ed avenga
19   II,   10|         spirito di colui che fu ucciso dai ladroni ed a cui desti
20   II,   11|      gridare, dicendo: — Tu hai ucciso il mio debitore; per Dio,
21   II,   12|      Onde vedendo in fatto aver ucciso il suo signore, e per tal
22   II,   12|       uccidere un artegiano, fu ucciso da lui.~In Pistoia, cittá