Libro,  Notte 
 1    I,    I|          per cui egli si mosse ad uccidere i tuoi figliuoli, rendomi
 2    I,    I|     alcuno; ma ben vidi io altrui uccidere l’onore e la fama vostra. —
 3    I,    I|         vilissima cosa estimava l’uccidere uno che fusse in camiscia,
 4    I,    1|         fiate ebbe animo di farlo uccidere e gettarlo nel mare. Ma
 5    I,    2| determinato piú tosto sé medesima uccidere che prenderlo per marito.
 6    I,    2|      Ferrandino, re di Napoli, ad uccidere.~Ma gli servi le troncano
 7    I,    2|          forse, altrui credendosi uccidere, non sarebbe stata per divino
 8    I,    2|     graziosa, gli venne pietá, ed uccidere non la volsero, ma le spiccarono
 9    I,    2|         come disperata, si voleva uccidere. Ma non avendo altro modo
10    I,    2|      medesimo con alcuna violenza uccidere, determinò di uscire al
11    I,    4|           suo al tutto propose di uccidere colui che di cotal errore
12    I,    4|         pensiero agli serventi di uccidere Guerrino, e prendere le
13    I,    4|         si aveva vantato di poter uccidere quel cavallo salvatico senza
14   II,    5|      volte tra sé stesso deliberò uccidere la madre. Ma poscia considerando
15   II,    6|          un diabolico pensiero di uccidere Isabella e di Firenze chetamente
16   II,    7|           sí miseramente lasciato uccidere. Ma che pensiero è il vostro?
17   II,    8|         di dolor ed ira sé stesso uccidere; ma poscia ritornato in
18   II,    8|      fecero tra loro consiglio di uccidere il giovane e spogliatolo
19   II,    8|    disposto. E perché egli voleva uccidere il mio vecchio padre, sforciare
20   II,   10|       sarebbe troppo gran peccato uccidere cosí fatta donna. Piú tosto
21   II,   10|           lo dovessero prendere e uccidere, disnudò la spada che a
22   II,   12|          ladro, il quale, volendo uccidere un artegiano, fu ucciso
 
  |