Libro, Notte
1 I, I| innanzi gli occhi, né potendo sofferire di vederlo, comandò con
2 I, I| Come hai tu potuto mai sofferire di bruttar le mani ne l’
3 I, I| sarò bugiarda, mi offero di sofferire quella istessa pena che
4 I, I| aitante e non potendo piú sofferire gli acuti dardi d’amore,
5 I, 1| Emerenziana, che non poteva sofferire il fittizio amore del sciocco
6 I, 2| tanto ignominioso eccesso sofferire, con Luciano re suo marito
7 I, 2| bellezza, non puote il re sofferire che ucciso fusse, ma comandò
8 I, 2| vecchio, vedutala, non puote sofferire che tra bronchi, dumi e
9 I, 2| amore, e non potendo omai sofferire tanta tra loro amorevolezza,
10 I, 3| non potendo la scelerata sofferire il tanto bene che di lui
11 I, 3| grado vedere: né poteva sofferire che sí bella e vaga giovanetta
12 I, 4| che non poteva col naso sofferire il tanto puzzore che egli
13 II, 5| chi s'approssimava a lui, sofferire non lo poteva. Il che venuto
14 II, 5| di animo, né potendo piú sofferire tanto ignominioso scorno,
15 II, 6| onor vostro, né vogliate sofferire che tal offesa rimanga impunita».~
16 II, 7| alla morte pazientemente sofferire. Spinella, vedendo il consiglio
17 II, 8| ferito. Onde, non potendo sofferire tanta ingiuria, io il voleva
18 II, 9| dolendosi molto, non poteva sofferire che l'unica sua bellezza,
19 II, 9| considerando di non poterla sofferire, dispose di confessare quello
20 II, 12| villano, che non poteva sofferire tai parole, gridando dimandava
21 II, 12| Il servo, che non poteva sofferire il tormento, promise manifestar
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