Libro,  Notte 
 1    I,    I|     amico Fransoe, fra sé stesso pensò che senza certezza della
 2    I,    1|           e trovatala rinchiusa, pensò che ella, come era, dentro
 3    I,    1|         furiosamente infiammato, pensò ogni suo disordinato appetito
 4    I,    1|      viso tutto impiastracciato, pensò lui esser qualche pazzo.
 5    I,    1|       non uomo ma bestia pareva, pensò quello istesso che ’l pretore
 6    I,    3|         fusse dimostrato a dito, pensò di porla in un’alta torre
 7    I,    3|    perciò che erano molto belli, pensò che fussero figliuoli di
 8    I,    3|      solo alla contemplazione; e pensò che egli nel vero fosse
 9    I,    4|           come fanciullo, non si pensò: ma senza indugio alcuno
10   II,    5| condizioni tal dignitá meritava, pensò di trovar via e modo che
11   II,    6|       poscia che ei ebbe pianto, pensò di darle degna sepoltura,
12   II,    6|       esser di molta importanza, pensò tra sé ch'egli dovesse dal
13   II,    6|     giovane, udite cotai parole, pensò quello istesso che l'altro
14   II,    7|     sciocchezza, tra sé medesima pensò lui aver veramente perso
15   II,    8|    malvagio consiglio, Malacarne pensò di non poter solo adempire
16   II,    8|       comprese; ma tra sé stesso pensò che il vescovo li richiedesse
17   II,   12|    resistere, imprudentemente si pensò di ammazzarla. E stando
18   II,   12|          obligato alla morte, si pensò di fuggire e con la fuga
19   II,   12|          quello che erano dette, pensò che dicesse di sé. Il che
20   II,   12|   fraticello, sentendo cifolare, pensò di essere scoperto, e per
21  Not      |      preist teint. Lo Straparola pensò bene di sopprimerla, e vi
 
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