Libro,  Notte 
 1    I,    3|      casa sua. E desiderando di parlar con lei, andava imaginando
 2   II,    5|   alcuni in aria; e fingendo di parlar con molti, formava varie
 3   II,    6|  rispose Cimarosto: — Io vorrei parlar col papa. — Disse il giovane: —
 4   II,    6|        e Cimarosto, fingendo di parlar tedesco, sí come i buffoni
 5   II,    6|       se voi non intendevate il parlar mio, né io il vostro; perciò
 6   II,    6|      via. Allora, dechiarato il parlar di quello, deliberorono
 7   II,    7|     tristo né aprir la bocca né parlar voleva. E quanto piú il
 8   II,    7|        sono Anastasio, e voglio parlar a madonna d'una cosa importantissima. —
 9   II,    7|        Il che vi fia noto se al parlar mio benigna audienza prestarete.~
10   II,    8|       giovanetta si assicurò di parlar con lui. Sendo un giorno
11   II,    8|    savio. — Rodolino, inteso il parlar del re, si sbigottí e quasi
12   II,    8| partisse, trovò la commoditá di parlar con la sua Violante per
13   II,    8|            Malacarne, inteso il parlar del signore, e vedendolo
14   II,    8|   Inteso ch'ebbero i giovani il parlar di costui, si misero in
15   II,    8|       voi fiorentini abbiate il parlar dolce che porge all'orecchie
16   II,    9|         una gentil donna di cui parlar intendo; ma ella, prudente
17   II,    9|       Brancaleone, il nome e 'l parlar tuo chiaramente mi dimostra
18   II,    9|      Inteso ch'ebbe Cesarino il parlar dell'eremita, disse: — State
19   II,   10|    inteso che era una gatta che parlar gli voleva, fecela venire
20   II,   10|     altri per la gentilezza del parlar suo e per la grandezza dell'
21   II,   10|        sí come nel discorso del parlar mio intenderete.~In Roma
 
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