Libro,  Notte

 1    I,    3|         gridare. Ma il giovane, messa la mano alla sua bocca,
 2    I,    3|     pose. Fluvio, suo fratello, messa la mano in seno, estrasse
 3    I,    3|      che tu vadi nell’ora della messa solenne nel domo ad udir
 4    I,    3|         io voglio che tu vadi a messa nel domo; e se mai tu ti
 5    I,    3|       capo il fece inchinare; e messa mano alla tagliente spada,
 6    I,    4|         giá principiato ordine, messa da canto ogni perturbazione
 7    I,    4|     vederlo.~Destata la reina e messa la mano sotto il guanciale
 8    I,    4|       se n’avedesse, fu altresí messa la poavola sul carro: e
 9   II,    5|    primo luogo di favoleggiare, messa giú la viola e il plettro
10   II,    7|      cavallo, s'accese d'ira; e messa mano alla spada, che a lato
11   II,    7|      vago giovanetto; il quale, messa la mano sopra il candido
12   II,    8| fabricata la rocca, e in quella messa la moglie sotto grandissima
13   II,    8|      dar un grido; ma Rodolino, messa la mano alla bocca, la vietò,
14   II,    9|        lingua. Allora Cesarino, messa la mano alla bisciaccia,
15   II,    9|        non vogliano far dire né messa né salmo per l'anima mia,
16   II,   10|       detto monasterio per udir messa. Avenne un giorno per aventura,
17   II,   10|     frate suo marito che diceva messa; e conobbelo. Onde quanto
18   II,   12|    volendo il prete celebrar la messa un poco per tempo, acciò
19   II,   12| chierichetto che a risponder la messa venisse. Stando cosí il
20   II,   12|       egli voleva servirlo alla messa, rispose di sí. Il prete,
21   II,   12|     cosa come stava. E detta la messa, e desinato col prete, il