Libro, Notte
1 II, 12| FAVOLA II.~Diego spagnuolo compra gran quantitá di
2 II, 12| secondo il desiderio suo. Il spagnuolo, andatosene in piazza per
3 II, 12| villano s'accontentò. Il spagnuolo, tolto un bastagio, mandògli
4 II, 12| quale pur sollecitava il spagnuolo che lo pagasse. Il spagnuolo
5 II, 12| spagnuolo che lo pagasse. Il spagnuolo diceva non aver danari addosso,
6 II, 12| A cui accostandosi, il spagnuolo li disse nell'orecchie queste
7 II, 12| volontieri; e cosí l'astuto spagnuolo si partí, lasciando il villano
8 II, 12| male ho fatto io, che da un spagnuolo son cosí crudelmente ingannato?
9 II, 12| gli aveva promessi per il spagnuolo, dicendo non esser né inspiritato,
10 II, 12| né pazzo, ma da un ladro spagnuolo esserli tolta la sua povertá;
11 II, 12| esser stato ingannato dal spagnuolo. Il villano all'incontro,
12 II, 12| pagar il villano per il spagnuolo. Il spagnuolo, giotto, maladetto
13 II, 12| villano per il spagnuolo. Il spagnuolo, giotto, maladetto e tristo,
14 II, 12| FAVOLA III.~Un tedesco ed un spagnuolo mangiavano insieme;~nacque
15 II, 12| essere piú magnifico del spagnuolo.~[Pietro Bembo:]~— La favola
16 II, 12| servi d'un tedesco e d'un spagnuolo che mangiavano insieme.
17 II, 12| molti.~Un tedesco ed un spagnuolo un giorno, ritrovandosi
18 II, 12| mangiando l'uno e l'altro, il spagnuolo porgeva al servo suo or
19 II, 12| uomini: ed il servo del spagnuolo confirmava il medesimo.
20 II, 12| cenasse. Onde il servo del spagnuolo, avendo invidia della felicitá
|