Libro, Notte
1 I, 1| di nero tinto, da’ propi servi viene fieramente battuto.~[
2 I, 1| cane, compose con duo suoi servi, uomini audacissimi, di
3 I, 1| entrasse dentro, comandò a gli servi facessero buona guardia,
4 I, 1| non ritornasse a loro. I servi, desiderosi di compiacere
5 I, 1| giú della scala. Ma i duo servi che presso l’uscio facevano
6 I, 1| spessi erano i calzi che i servi li davano, che mai Carlo
7 I, 1| adunque essendo da’ suoi servi senza pettine oltra modo
8 I, 1| fortemente ramaricandosi de’ servi suoi che l’avevano sí maltrattato.
9 I, 2| servizio alcuno, fa che tu lo servi: né per quanto hai tu cara
10 I, 2| Napoli, ad uccidere.~Ma gli servi le troncano le mani e le
11 I, 2| chiamati certi suoi fidati servi, li commise che con esso
12 I, 2| recassino qualche segno. Gli servi, pronti al mal fare, furono
13 II, 5| accompagnato da duoi suoi servi, il trovò che cenava; e
14 II, 10| signor subito comandò a' servi suoi che togliessero il
15 II, 10| sbirro, ch'aveva udito che i servi lo dovessero prendere e
16 II, 10| smembrato. State indietro, servi; se non, sarete uccisi.—
17 II, 12| mangiavano insieme;~nacque tra' servi contenzione qual fosse piú
18 II, 12| della invidia nata tra gli servi d'un tedesco e d'un spagnuolo
19 II, 12| Per il che nacque tra' servi una grandissima invidia;
20 II, 12| solitario senza donna e senza servi in una picciola casetta,
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