Libro, Notte
1 I, I| cacciato, e Teodora miseramente morta, si rallegrarono molto,
2 I, I| tu, non altrimenti che se morta fosti, a terra caderai;
3 I, I| ella, fingendo di esser morta, in terra cade; ed il sangue
4 I, I| ella gli aveva commesso. Morta la bella donna ed orrevolmente
5 I, I| della promissione fatta alla morta moglie, lo suo ordine in
6 I, I| adempire la volontá della morta moglie, a tutte quelle puncelle,
7 I, I| la mensa l’anello della morta madre, quello nel dito si
8 I, I| Era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo
9 I, I| fece la reina, che era piú morta che viva, della sepultura
10 I, 1| la ferí, che incontanente morta rimase. E levatosi la mattina
11 I, 1| e nel viso come persona morta pallida divenne, e piú volte
12 I, 2| madre, come disperata, quasi morta nelle braccia della madre
13 I, 4| inferiori all’altre donne. Morta adunque la vecchiarella,
14 I, 4| portá; e la lassa quasi per morta. Vedend madona Felicèta
15 II, 5| spirito al suo creatore. Morta adunque e solennemente sepolta
16 II, 7| tale. Il che udendo, rimasi morta; ma fatto buon coraggio,
17 II, 8| e non da burla, si tenne morta; e tutta tremante, prostratasi
18 II, 9| luogo dove l'orribil fiera morta giaceva, vide il pauroso
19 II, 10| e a Costantino la gatta. Morta e sepolta la madre, le vicine
20 II, 11| che quasi la lasciò per morta. —~
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