Libro, Notte
1 I, I| liberalitá di Salardo, e vedendolo giovane, ricco, nobile,
2 I, I| Laonde la vaga Lauretta, vedendolo irresolubile rimanere, sorridendo
3 I, I| il povero salutorono, e vedendolo sí impiastracciato, lo berteggiavano.
4 I, 2| col suo cavallo faceva; e vedendolo di piacevole aspetto e di
5 I, 2| lo volesse, perciò che, vedendolo sí leggiadro e bello, era
6 I, 2| per moglie. Il marchese, vedendolo bello leggiadro e ben formato,
7 I, 2| persona mia signore. — E vedendolo tutto caldo e ben disposto
8 I, 2| bene. La sciocca donna, vedendolo giá del suo amore acceso,
9 I, 3| Ippolito. — Ed ella, destata, vedendolo e conoscendolo, perciò che
10 I, 4| il giovane isconosciuto, vedendolo contra il consueto suo sí
11 I, 4| finestre per vederlo passare: e vedendolo sí bello, sí giovanetto
12 I, 4| stupefatti restarono: e vedendolo tormentare dalla poavola,
13 II, 5| aratro la terra volgeva; e vedendolo bello, grasso e robicondo,
14 II, 5| figliuolo meglio si scaldasse, vedendolo tergersi e distendersi non
15 II, 6| fosse concessa. Il papa, vedendolo persistere in cotal suo
16 II, 8| festevole e baldanzosa, vedendolo bello, piacevole e di natura
17 II, 8| avesse tanto ardire; ma pur vedendolo bello e leggiadro, e considerando
18 II, 8| il parlar del signore, e vedendolo riccamente vestito con la
19 II, 10| ben governato ed atteso. E vedendolo bello, e sapendo lui esser
|