Libro, Notte
1 I, 1| venuta nuora d’un potente re. Sentendo la reina la grata ed amorevole
2 I, 1| sento abbrusciare. — Il che sentendo, il scolare teneva per certo
3 I, 1| vulnerato petto da capo moversi sentendo, corse ancora ad abbracciar
4 I, 1| FAVOLA IV.~Il demonio, sentendo i mariti che si lamentano
5 I, 2| tuttavia di ritornare. Il che sentendo, il vecchio senza indugio
6 I, 2| cittá grandissimo dolore sentendo, di neri panni si vestiro.~
7 I, 3| all’uscio. Il che Genobbia sentendo, fece Nerino coricarsi sopra
8 I, 3| scorrendo sino alla morte. — Sentendo nominare Flamminio la morte,
9 I, 4| pompi. Madona Felicèta, sentendo tai paròi, se dosdegná fortement
10 II, 5| mai la peggiore. — Il che sentendo, il compare disse: — Dunque,
11 II, 5| tempo rinsaldato ancora, e sentendo il gran fetore che gli veniva
12 II, 6| a gridare. La vicinanza, sentendo il gran grido e il suono
13 II, 7| marito vostro. — La donna, sentendo nominar per nome il giovane
14 II, 9| vostra ventura? — La donna, sentendo le parole e conoscendo la
15 II, 9| fecero il leone stordire. Sentendo il leone il gran rimbombo
16 II, 9| le parole del giudice, e sentendo nelle braccia grandissima
17 II, 10| Costantino s'annega! — Il che sentendo il re, e considerando che
18 II, 10| Il che il vento e l'acqua sentendo, si mossero a compassione,
19 II, 12| cifolare. Il fraticello, sentendo cifolare, pensò di essere
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