Libro,  Notte

 1    I,    I|         non tu ed io. Ma ben ti prego per quello amore che m’hai
 2    I,    1|       compare che è tra noi, vi prego che mi vogliate compiacere
 3    I,    1|       povero duca. — Ditelo, vi prego, — disse il demonio, — che
 4    I,    2|       liberami per cortesia, ti prego, da questo lezzo; perciò
 5    I,    2|         sorella mia, aiutami ti prego; e se io dal tuo consiglio
 6    I,    3|       Deh, parla. Chiappino, ti prego; e dimmi se quel cappone
 7    I,    3|       Chiappino. — Ma dimmi, ti prego, per cortesia, — disse Co
 8    I,    3|         piú a ragionare ora, ti prego, — disse Chiappino, — ma
 9    I,    3|         vita vostra; venete, vi prego. — Ed andatasene in un cantone,
10    I,    3|     questa! Deh! removetemi, vi prego, da questa miseria nella
11   II,    5|         che alla morte. — Io vi prego, — rispose la comare, —
12   II,    5|      compare mio, di grazia, vi prego, fate l'isperienza, acciò
13   II,    5| desideroso di tal grassezza, ti prego, quanto so e posso, che
14   II,    6|         uguale non sia. Onde ti prego che meglio la sostanzia
15   II,    7|    portate tua madre per te, ti prego che non neghi la grazia
16   II,    7|       gli rispose: — Perdonimi, prego, Vostra Eccellenzia, signor
17   II,    8|      disse: — Monsignor mio, vi prego per l'amor che portate a
18   II,    9|         avete veduti; ma ben vi prego che questo ad alcuno non
19   II,    9|          testimoni e notaio, vi prego». — Scritto e publicato