Libro, Notte
1 I, I| prencipe di Salerno, vuole Doralice, unica sua figliuola,~per
2 I, I| la figliuola di Tebaldo, Doralice per nome chiamata, desinando
3 I, I| cuore a Tebaldo: di avere Doralice, sua figliuola, in moglie;
4 I, I| la chiamò, e le disse: — Doralice, figliuola mia, vivendo
5 I, I| andare molto si dilettava. Doralice, figliuola di Tebaldo, che
6 I, I| E non stette guari che Doralice piú bella che ’l chiaro
7 I, I| Sappi, sacra Corona, che Doralice, tua moglie e mia figliuola:
8 I, I| sua, ed il re e la reina Doralice per molti anni felicemente
9 I, 2| Polonia,~giostra, ed in premio Doralice figliuola del re in moglie
10 I, 2| quale aveva una figliuola, Doralice per nome chiamata. E volendola
11 I, 2| gli occhi al cielo, vide Doralice, figliuola del re, che ad
12 I, 2| tutti ai loro alloggiamenti, Doralice mesta si ridusse sola in
13 I, 2| esser primo fece ritorno. Doralice, vedendo il giovane, subitamente
14 I, 2| pericolo di amenduo la vita. — Doralice, mentre Fortunio diceva
15 I, 2| Giunta la notte, e chiamata Doralice a cena, non gli vi volse
16 I, 2| sopravenuto. Dil che il re e Doralice e tutta la cittá grandissimo
17 I, 2| Avicinatasi giá l’ora del parto, Doralice un bellissimo bambino parturí;
18 I, 2| alle ginocchia. — La povera Doralice, desiderosa di vedere piú
19 I, 2| suocero fece ritorno: dove con Doralice sua cara e diletta moglie
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