Libro,  Notte

 1    I,    I|        nella dura prigione, ed aspettando di ora in ora di esser condotto
 2    I,    I|     dire che di ascoltare, non aspettando altro comandamento dalla
 3    I,    I|      prendeva piacere e gioco, aspettando di punto in punto che egli
 4    I,    I|        le orecchie attente, ed aspettando che ’l letto li fusse involato,
 5    I,    I| mirando fiso per una fissura e aspettando quello ch’avenir potesse.
 6    I,    1|   andossene la sposa in letto, aspettando che ’l suo caro sposo se
 7    I,    1|         piú la morte che altro aspettando. E voltatesi verso il scolare,
 8    I,    3|       cantassero. I quali, non aspettando altro comandamento, accordorono
 9    I,    3|       una ben frondata arbore, aspettando quello che ne poteva avenire.
10    I,    4|    eminente albero ascenderai, aspettando di quella impresa il fine. —
11    I,    4|     donna, che vigilante stava aspettando il frutto che seguirne doveva,
12   II,    5|        a coltivare il terreno, aspettando che Castorio ivi venisse.
13   II,    6|     mise in vari ragionamenti, aspettando la buia notte. Venuta l'
14   II,    6|   quella posero l'acceso lume, aspettando quello avenir potesse. La
15   II,    7|        li paiono migliori, non aspettando l'infermitá sopravenga,
16   II,    8| favoleggiar a lei toccare, non aspettando altro comandamento, alla
17   II,    8|        gran cassoni fortificò, aspettando virilmente quello che i
18   II,    9|      sta con le braccia aperte aspettando che egli venga a penitenza
19   II,   12|       su l'uscio della chiesa, aspettando il chierichetto che a risponder