Libro, Notte
1 I, 1| condizione, che piú tosto si arrebbe lasciata morire da fame,
2 I, 1| ogni altra femina fatto arrebbe, disse: — Buon giorno, messere; —
3 I, 1| mano, facilmente ucciso l’arrebbe. Partitosi adunque Ghirotto
4 I, 2| di quello si accese, che arrebbe fatto un giovine d’una bellissima
5 I, 2| divina provvidenza non l’arrebbe lungo tempo sustenuto. —
6 I, 3| le propie mani uccisa l’arrebbe; ma pur si astenne, volendo
7 I, 3| femina; e ciascuno di loro arrebbe i capelli giú per le spalle
8 I, 3| della madre sua, ma che ben arrebbe piacere di vederla. A cui
9 I, 4| quel punto la morte data arrebbe. Ritornato il povero re
10 I, 4| avesse ogni bottega, non arrebbe trovata la terza parte a
11 I, 4| ma ogni grandissima cittá arrebbe a bastanza fornita.~Mentre
12 II, 5| unqua il tuo col suo nome arrebbe fine.~Ma penso, ahimè, che '
13 II, 5| prudentissimo uomo sentito arrebbe. Dimorando adunque il meschinello
14 II, 5| altrimenti di quello ch'arrebbe fatto una biscia, disse: —
15 II, 6| conviene, perciò che egli arrebbe piú di quello che io li
16 II, 9| uomo, ancor che prudente, arrebbe fatto stare. Costei, che
17 II, 9| sua avarizia, egli non mi arrebbe assolto, né io arrei commessi
18 II, 10| e dotata di ogni virtú, arrebbe piacere ch'ei gli la desse
19 II, 11| guadagnò quello che perso arrebbe la sapienza.~
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