Libro,  Notte 
 1    I,    1|       santa vita, che da dosso torre lo potesse.~Avenne che messer
 2    I,    2|      ella, costante come forte torre da impetuosi venti conquassata,
 3    I,    3|     costante e forte come alta torre da impetuosi venti battuta,
 4    I,    3|      pensò di porla in un’alta torre nel suo palazzo, non lasciando
 5    I,    3|       le spalle, la recò nella torre dove era la camera in cui
 6    I,    3|    colomba, — e chi vi manda a torre tal acqua? — A cui rispose
 7   II,    6|      quel luogo e ascenderá la torre, guadagnerá il tesoro e
 8   II,    7|         anzi, come ben fondata torre, costante rimase. Il ciruico
 9   II,    8|  farebbe le corna, fabrica una torre e in quella pone la moglie;~
10   II,    8| mettere la moglie in una forte torre e con diligenza farla servare:
11   II,    8|  tenendola chiusa in una forte torre, deliberò di tentare se
12   II,    8|       pervenuto al luoco della torre, piú volte gridò: — Chi
13   II,    8|  marito tenendola chiusa nella torre, dispose al tutto seguir
14   II,    8|      merci, con le quali nella torre entrai, me n'uscisco fuori. —
15   II,    8|     Uscito il mercatante della torre, e lasciata la reina piú
16   II,    8|        palazzo, e andato nella torre dove dimorava la reina,
17   II,    8|      quell'ora fece spianar la torre, e pose la moglie in libertá,
18   II,    9|         saldo come ben fondata torre, sprezzava ogni tormento.
 
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