Libro, Notte
1 I, I| scioccamente credono essere peccato irremissibile il contrafare
2 I, I| poppe: è innocentissima del peccato per lo quale fu da te a
3 I, 2| fanciullo innocentissimo senza peccato da me conceputo — (e appresentogli
4 I, 2| quali, tardi pentute del peccato suo, la loro vita miseramente
5 I, 3| e però tu giurerai se il peccato che ti oppone il tuo marito,
6 I, 3| animosamente giurò che niuno di peccato l’aveva tocca, se non il
7 I, 3| vero, che niuno altro di peccato, se non il marito e il pazzo,
8 I, 4| corre! certo gli è un grave peccato che costui sí miseramente
9 II, 5| danno, sarebbe non picciolo peccato. — Non dubitate punto, comare,
10 II, 5| trista! egli è troppo gran peccato; e se non fosse questo,
11 II, 5| Liberale: — Qual'è maggior peccato: giacere colla comare, o
12 II, 5| Liberale, — voi fareste gran peccato se non mi lasciaste sopplire
13 II, 7| bello; egli è stato un gran peccato ad ucciderlo. — Pisardo
14 II, 7| infamia di commettere il peccato con questo e con quello;
15 II, 9| veramente è grandissimo peccato che una tanta donzella senza
16 II, 10| il sarebbe troppo gran peccato uccidere cosí fatta donna.
17 II, 11| fatto fusse palese il suo peccato, e dubitando di esser punita
18 II, 12| Lauretta:]~— Grande è il peccato della gola, ma maggiore
|