Libro, Notte
1 I, I| mattina per tempo ad uno castello, dalla cittá dieci miglia
2 I, 1| mandato allo assedio di uno castello, e volendo fare maggiori
3 I, 1| volendo ascendere le mura del castello e primo mettere lo stendardo
4 I, 1| darvi in dono il piú bel castello che si trovi sotto il mio
5 I, 1| Gasparino, e d’un bellissimo castello signore lo fece, dandoli
6 II, 6| è un forte e ben fondato castello; e tra Ragusi e la sopradetta
7 II, 6| trista fama per tutto il castello che Malgherita Spolatina
8 II, 6| d'Apolline vi fabricò un castello di marmo fortissimo, la
9 II, 6| e alla soglia di questo castello v'è legato un basilisco.
10 II, 7| molto tempo fa — in Corneto, castello di Roma nel patrimonio di
11 II, 8| mercatante per uscir del castello, i guardiani lo assalirono,
12 II, 8| questo le diede in dono il castello di Binasio, posto fra Melano
13 II, 10| gatta ad uno bellissimo castello, trovò quello con poca brigata;
14 II, 10| addimanda: Di chi è questo castello? diteli: Di messer Costantino
15 II, 10| la nobil compagnia al bel castello, addimandò i guardiani di
16 II, 10| poco avanti era uscito dal castello per condurre a casa la moglie
17 II, 10| Costantino Fortunato del castello rimase signore. Non passò
18 II, 10| contento.~In Piamonte, nel castello di Trino, fu ne' passati
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