Libro, Notte
1 I, I| mendico, che nell’altra camera vicina alla sua giaceva, agevolmente
2 I, 1| perché egli aveva la sua casa vicina a quella di Ghirotto, con
3 I, 1| Ghirotto: — Manda la Cia vicina nostra da messer Simplicio:
4 I, 2| accoglienze la ricevette. Giá era vicina l’ora del dormire, quando,
5 I, 2| l’altra per una postema vicina al cuore ch’affocata l’aveva;
6 I, 3| e ponerlo in casa della vicina vecchiarella; e celatamente
7 I, 4| neramente, che una postema vicina al cuore se le ruppe, che
8 I, 4| cacava.~Avenne che una sua vicina, essendo andata in casa
9 I, 4| non pativano. Laonde la vicina, dimorando in tal pensiero,
10 I, 4| danari ci rende. — Il che la vicina intendendo, nell’animo neramente
11 I, 4| cognobbero la voce della loro vicina, la quale molto forte gridava;
12 II, 7| menò in una barberia ivi vicina; e mostrollo al ciruico,
13 II, 8| lo legò ad una siepe ivi vicina; indi, entrato in casa,
14 II, 9| madre si trovò con una sua vicina, alla quale molto amore
15 II, 9| insieme di piú cose, disse la vicina: — Comare, come fa il figliuolo
16 II, 10| ripresaglia; ecco che l'è qui vicina: udite il strepito delli
17 II, 10| portollo ad una chiesa vicina ed onorevolmente il fece
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