Libro,  Notte 
 1    I,    I|      danno il perseguitorono. Il miserello, vedendo la persecuzione
 2    I,    I|  portasse; ma non considerava il miserello che ella tra sé medesima
 3    I,    I|    veruna; e Iddio lo sa dove il miserello con questo malvagio tempo
 4    I,    1|    quella notte si ritrovasse il miserello; il quale poco mancò che
 5    I,    1|     aurora, e tardi accortosi il miserello dello inganno della donna,
 6    I,    1|          perde la sua virtú e il miserello si destò; e credendo egli
 7    I,    2| arrebbono privo. Ma acciò che il miserello venisse in disgrazia del
 8    I,    2|      delle due penne. Il giovane miserello, ricordatosi pienamente
 9    I,    3|   stavano a guatare in piazza un miserello che era alla forca condotto,
10    I,    3|      molto s’allegrò.~Era giá il miserello, per la lunga fatica e duro
11    I,    4|       guisa di bestia. Laonde il miserello aveva fatto il pelo grossissimo
12   II,    5|          accese le carni, che 'l miserello non puote piú durare; ma
13   II,    7|        caldo. Essendo adunque il miserello d'amor preso e infiammato,
14   II,    8|        stato causa. Dimorando il miserello in questo angoscioso tormento,
15   II,   10|       del corpo e di fortuna. Il miserello era talmente acceso dell'
16   II,   11|      entrasse nella casa sua. Il miserello sforzavasi con ogni studio
17   II,   12|         Laonde essendo giunto il miserello all'amaro e crudel passo
 
  |