Libro,  Notte

 1    I,    I|            risplendenti come lucide stelle, a tutti che la guardavano
 2    I,    I| accompagnate da infinite lodi, come stelle in cielo sparte rilucono.
 3    I,    I|          secondo i vari corsi delle stelle sapeva le cose passate e
 4    I,    1|             le vaghe e scintillanti stelle avevano giá il cielo del
 5    I,    2|        carro di Febo, e le erratice stelle d’ogni parte fiammeggiare
 6    I,    2|          come il sole tra le minute stelle; ed andatosene al marchese,
 7    I,    2|       figliuole che tre lucidissime stelle parevano, caldamente le
 8    I,    2|           chiaro sole tra le minute stelle. E sopragiunta la buia notte,
 9    I,    3|            risplendevano come vaghe stelle, ebbero sospetto grande,
10    I,    4|            da risplendenti e chiare stelle intorniata, giá illuminava
11    I,    4|         uomo savio signoreggiare le stelle. Laonde mi soviene una favola,
12    I,    4|             gli faceva veder quante stelle erano in cielo a mezzo il
13   II,    5|           dimostravano, e le dorate stelle per lo spazioso cielo non
14   II,    5|           quegli occhi lucenti come stelle! — e cosí di parte in parte
15   II,    5|        terra, per i pianeti, per le stelle, per gli elementi e per
16   II,   10|            esser inalzato fino alle stelle. Tanta era la liberalitá